Salterio a pizzico originale con cassa a forma trapezoidale probabilmente in pioppo. La tavola armonica è in abete con due fori armonici, di diametro 40 mm, decorati con rosette in pergamena a motivi floreali, originariamente dipinte in rosso e blu, una delle quali sostituita con un'altra in legno di forma simile. Lungo tutto il perimetro della tavola è presente una cornicetta in palissandro. Il fondo è in abete. Sulla tavola sono posizionate settantadue corde metalliche (diciotto sembrano originali) con estensione G - B6 divise in dodici cori a tre corde e nove cori a quattro corde alternati, avvolte su altrettanti piroli metallici e appoggiate su due ponticelli mobili in legno. Dalle impronte rimaste sulla tavola armonica si deduce che i due ponticelli si congiungevano originariamente alla base maggiore alla distanza di 18,5 cm e 56 cm e alla base minore alla distanza di 10 cm e 32 cm. Le caviglie, originali, sono a testa piatta. In corrispondenza di ogni corda è scritto a penna sulla tavola il nome della nota di riferimento. Sotto la cassa sono presenti quattro piedini in abete non originali. Sullo strumento è apposto erroneamente il numero di inventario 6870.