Tubo di Crookes
1850 post - 1900 ante
							inventario
						IGB-13047
					
								autori
							
								produzione
						
							collocazione
						M0/ Energia e Materiali
							
							descrizione
						
							L'oggetto è costituito da un tubo in vetro di forma cilindrica; mentre una delle due estremità è piatta, l'altra è smussata e si restringe a cono. A circa un terzo della lunghezza è inserito, perpendicolarmente all'asse principale, un secondo tubo cilindrico, più piccolo del precedente. Alla sua estremità è posizionato un elettrodo essendo l'altro collocato all'estremità conica del tubo principale. I due elettrodi venivano utilizzati per generare una scarica elettrica all'interno del tubo stesso.
Nel tubo, in cui veniva ricavato il vuoto, era di norma inserito un gas nobile a bassa pressione che, per mezzo delle scariche elettriche generate tra i due elettrodi, poteva essere eccitato in modo da emettere radiazione luminosa per effetto della ricombinazione elettronica (fenomeno della fluorescenza).
								
							
					Nel tubo, in cui veniva ricavato il vuoto, era di norma inserito un gas nobile a bassa pressione che, per mezzo delle scariche elettriche generate tra i due elettrodi, poteva essere eccitato in modo da emettere radiazione luminosa per effetto della ricombinazione elettronica (fenomeno della fluorescenza).
							definizione
						tubo a vuoto di Crookes
					
							misure
						
							larghezza: 2,5 cm ca.; profondità: 7 cm ca.; lunghezza: 13 cm ca.; peso: 40 g ca.
					
							materiali
						
							metallo; vetro
					
							settore
						Strumentazione tecnico scientifica
					
							tipologia
						tubo a vuoto
					
							scheda ICCD
						PST