Minolta Vectis V-lens 56-170
1996 ca.
inventario
IGB-9777
autori
Minolta Co. Ltd
(costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Obiettivo Minolta V-lens con zoom di lunghezza focale da 56 a 170mm e con apertura da 1:4.5 (f/32) a 5.6. Adatto per macro a distanze 1.2m/3.9ft.
Obiettivo in metallo ricoperto da materiale antiscivolo, di forma cilindrica e con attacco a baionetta.
Questo obiettivo è costituito da diversi cilindri coassiali liberi di scorrere l'uno sull'altro.
All'interno dell'obiettivo è inserito un diaframma a iride.
Messa a fuoco, zoom e apertura del diaframma sono possibili direttamente ruotando parti dell'obiettivo che modificano la posizione dei cilindri che lo costituiscono o la posizione delle lamelle del diaframma.
Le due estremità sono coperte e protette da due tappi rimovibili.
Questo obiettivo fa parte della serie degli obiettivi V-lens, dove V- lens indica il tipo di attacco a baionetta, creati dalla Minolta per le macchine fotografiche reflex SLR a sistema APS.
La Minolta è stata l'unica azienda a produrre una nuova linea di obiettivi ed accessori per gli apparecchi SLR a sistema APS.
Questo obiettivi potevano essere usati unicamente sui modelli Minolta Vectis S-1, Minolta Vectis S-100, Minolta RD-3000 digitale.
Questa scelta era stata dettata dal fatto che gli obiettivi in circolazione erano stati creati per le pellicole 35mm e quindi erano di dimensioni decisamente maggiori rispetto a quelli necessari per le pellicole APS che hanno una superficie sensibile pari al 56% di quelle 35mm.
Questo obiettivo è stato donato al Museo in occasione della XIII edizione del Salone Permanente delle Innovazioni.
I Saloni dell'Innovazione si sono svolti presso il Museo delle Scienza e della Tecnica negli anni '90 e consistevano in esposizioni temporanee in cui le aziende italiane mostravano i loro prodotti innovativi.
Obiettivo in metallo ricoperto da materiale antiscivolo, di forma cilindrica e con attacco a baionetta.
Questo obiettivo è costituito da diversi cilindri coassiali liberi di scorrere l'uno sull'altro.
All'interno dell'obiettivo è inserito un diaframma a iride.
Messa a fuoco, zoom e apertura del diaframma sono possibili direttamente ruotando parti dell'obiettivo che modificano la posizione dei cilindri che lo costituiscono o la posizione delle lamelle del diaframma.
Le due estremità sono coperte e protette da due tappi rimovibili.
Questo obiettivo fa parte della serie degli obiettivi V-lens, dove V- lens indica il tipo di attacco a baionetta, creati dalla Minolta per le macchine fotografiche reflex SLR a sistema APS.
La Minolta è stata l'unica azienda a produrre una nuova linea di obiettivi ed accessori per gli apparecchi SLR a sistema APS.
Questo obiettivi potevano essere usati unicamente sui modelli Minolta Vectis S-1, Minolta Vectis S-100, Minolta RD-3000 digitale.
Questa scelta era stata dettata dal fatto che gli obiettivi in circolazione erano stati creati per le pellicole 35mm e quindi erano di dimensioni decisamente maggiori rispetto a quelli necessari per le pellicole APS che hanno una superficie sensibile pari al 56% di quelle 35mm.
Questo obiettivo è stato donato al Museo in occasione della XIII edizione del Salone Permanente delle Innovazioni.
I Saloni dell'Innovazione si sono svolti presso il Museo delle Scienza e della Tecnica negli anni '90 e consistevano in esposizioni temporanee in cui le aziende italiane mostravano i loro prodotti innovativi.
definizione
obiettivo fotografico
misure
diametro: 6,5 cm ca.; lunghezza: 10 cm ca.
materiali
metallo; ottone; vetro
acquisizione
Rossi & C. S.p.A. (1996)
iscrizioni
56-170
MINOLTA VECTIS V LENS 56 - 170mm 1:4.5 (32) - 5.6 1.2/3.9ft 46mm (documentaria)
SAMPLE USE ONLY (documentaria)
60500512 JAPAN (documentaria)
1996 MINOLTA (documentaria)
SAMPLE USE ONLY (documentaria)
60500512 JAPAN (documentaria)
1996 MINOLTA (documentaria)
settore
Fotocinematografia
bibliografia
Hedgecoe J., Fotografare : tecnica e arte, Milano, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., 1976
tipologia
obiettivo fotografico
scheda ICCD
PST