Thornton-Pickard Special Ruby


1905 ca.

inventario
IGB-8120
autori
Thornton-Pickard (costruttore) ; C. P. Goerz (costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Apparecchio fotografico in legno ricoperto in pelle con soffietto ricoperto in pelle. Lateralmente è presente una maniglia in cuoio e pelle per il trasporto e l'impugnatura. Sono inoltre presenti due anelli per l'inserimento di una tracolla per il trasporto.
Il soffietto è ripiegato all'interno della macchina e può essere estratto con facilità ruotando l'apposita manopola posta vicino alla maniglia.
Una volta estratto, il soffietto è sorretto e mantenuto in posizione da due aste in metallo.
Davanti al soffietto, sulla parete frontale, è inserito l'obiettivo su una lastra in legno rettangolare. La posizione del porta obiettivo è regolabile in verticale mediante una vite per il fissaggio nella posizione desiderata.
La messa a fuoco dell'immagine avviene ruotando la manopola che permette la regolazione della posizione del soffietto, permettendo quindi di modificare la distanza tra obiettivo e lastra fotografica.
All'interno dell'obiettivo è inserito un diaframma a iride. L'apertura del diaframma veniva regolata ruotando una ghiera posta sull'obiettivo in corrispondenza del diaframma stesso (indicazioni numeriche da 6,8 a 38).
Sul retro dell'apparecchio, dalla parte opposta dell'obiettivo, è inserito il porta lastra (formato 9x12cm) estraibile. Nel porta lastra è inserito un vetro smerigliato, utilizzato per l'inquadratura e la messa a fuoco, protetto da un paraluce apribile in pelle.
Il porta lastra può essere sfilato lateralmente per caricare la lastra fotografica e può essere ruotato di 90° per permettere riprese orizzontali e verticali.
L'apertura del porta lastra permette la visione interna dell'apparecchio. Sono visibili l'otturatore a tendina avvolgibile e la camera oscura con uno specchio a 45°.
I tempi dell'otturatore sono regolabili attraverso una rotella posta lateralmente sul dorso dell'apparecchio, in prossimità dell'otturatore (tempi da 1/10 di sec a 1/1000 di sec).
Era possibile comandare l'otturatore sia in maniera manuale attraverso un meccanismo a molla con comando esterno posizionato sul fianco dell'apparecchio, che tramite un comando pneumatico collegabile ad un apposito dispositivo collocato sempre sul fianco.
Lo specchio interno riflette l'immagine che viene visualizzata dall'obiettivo su di uno specchio smerigliato posizionato superiormente (9x9cm). Per la visione dall'alto, l'apparecchio è dotato di un mirino a pozzetto in pelle a doppia estensione ripiegato all'interno di un coperchio in legno e incernierato su un lato. Aprendo il mirino a pozzetto si attiva una levetta che posiziona lo specchio a 45°.
Sotto all'apparecchio sono presenti due fori filettati per il posizionamento eventuale su un cavalletto e quattro piedini d'appoggio in metallo.

Dai primi del '900 la fotografia con le camere reflex diviene popolare sia tra i fotografi dilettanti che professionisti.
Con le camere reflex infatti è possibile vedere il soggetto chiaro e nitido sul vetro smerigliato e fedele a come rimarrà impresso sulla lastra, condizione non possibile con i mirini a riflessione o a traguardo in uso fino a quel momento.
I nuovi obiettivi sviluppatisi in quegli anni, unitamente alla tipologia reflex, permettono di valutare la posizione del soggetto ed inquadrare con precisione, di equilibrare le masse, di regolare gli effetti di luce e ombra.
Questo apparecchio fotografico è uno dei primi ad unire la praticità di un uso senza cavalletto con i vantaggi del vetro smerigliato analoghi a quelli degli apparecchi da studio. Inoltre con gli apparecchi reflex è possibile osservare il soggetto sul vetro smerigliato fino al momento dello scatto dell'otturatore.
Un altro motivo del successo degli apparecchi reflex è la possibilità di utilizzare obiettivi a fuoco lungo, che non falsano la prospettiva a distanze ravvicinate e permettono di realizzare fotografie artistiche anche non in studio.
Questo apparecchio monta un obiettivo anastigmatico di apertura f: 6,8, molto luminoso, con lunghezza focale di 18 cm, per cui era necessario mettere a fuoco sul vetro smerigliato per poter ottenere fotografie artistiche.
definizione
apparecchio fotografico pieghevole, a soffietto, reflex monoculare, a lastre 9x12cm
misure
altezza: 21 cm ca.; larghezza: 22 cm ca.; lunghezza: 23 cm ca.; peso: 2,4 kg ca.
materiali
legno; metallo; vetro; pelle
acquisizione
Fam. Ing. Gobbato (1970)
iscrizioni
Special Ruby (documentaria)
MUSEO SCIENZA 8120 MILANO (documentaria)
DAGOR 1:6,8 F=18cm. 535635 (documentaria)
PAT. N°. 6238.12 (documentaria)
Camera in Register with Ground Side Downward (documentaria)
settore
Fotocinematografia
bibliografia
Price Guide, Price Guide to Antique & Classic Cameras 1995 - 1996, Grantsburg, USA, Mc Keown, 1994

Thornton - Pickard, Thornton - Pickard : Catalogo Generale : Apparecchi fotografici : Otturatori - Accessori, Torino, Umbertalli & Morsolin, 1911?

Williamson D., Comprehensive Guide for Camera Collectors, Atglen, USA, Schiffer Publishing Ltd., 2004
tipologia
apparecchio fotografico
scheda ICCD
PST