bracciale


XVIII - XIX sec.

inventario
IGB-1154
identificazione
del soggetto
paesaggio, draghi e caratteri cinesi
autori
manifattura cinese
collocazione
deposito
descrizione
Braccialetto in giada di forma circolare appiattita, decorato a bassorilievo su tutta la superficie con motivi geometrici e fitomorfi. L'oggetto è impreziosito da quattro fascette d'oro.

Per giada si intendono principalmente nefrite e giadeite, pietre estremamente dure che si riteneva avessero poteri speciali. Dall'VIII secolo a.C. la giada era utilizzata per ricoprire i corpi di principi e nobili poiché si credeva che la preziosa pietra conservasse il cadavere.
In Asia Orientale la nefrite era usata in forma di pendaglio per decorare le corone degli imperatori e delle loro consorti, e per creare collane e amuleti di vario tipo. Fin dai tempi più antichi questa pietra ebbe dunque un ruolo fondamentale per la creazione di gioielli che stabilissero lo stato sociale della persona.
definizione
bracciale
misure
altezza: 0,5 cm; diametro: 8,1 cm; peso: 62,7 g
materiali
giada (molatura/ traforo); oro
acquisizione
Mauro, Edi e Francesco (1954)
settore
Collezioni d'arte
bibliografia
Keverne Roger, Jade, London, Anness Publishing, 1991

Hansford H., Chinese Jade Carving, London, Lund Humphries, 1950

Davis F., Chinese Jade, London, Commodore Press, 1946

Chinese Jade: an Important Private Collection, London, Spink and Son, 1991

Rawson J., Chinese Jade from the Neolithic to the Qing, London, British Museum Press, 2002

Rawson, J., The British Museum Boook of Chinese Art, London, British Museum Press, 1992
tipologia
bracciale
scheda ICCD
OA