Vasetto con coperchio, in giada verde con sfumature bianche e marroni, raffigurato inserito su un piedistallo a forma di doppia corolla di petali di loto. Presenta un piede scalonato a pianta quadrata e un corpo alto, con pareti piane, terminanti a spalla squadrata e collo a tromba decorato con anse floreali traforate. Il coperchio mostra una scheggiatra intarsiata con una pietra rossa. La decorazione incisa al centro della pancia raffigura un mascherone zoomorfo, mentre sulla spalla si trova il simbolo circolare del Tao e il collo è interessanto da una fascia centrale a cerchietti.

L'aspetto generale di questo vasetto e del suo coperchio, ornato con motivi tipici quali il mascherone e i cerchietti, riprende le forme tradizionali di alcuni bronzi arcaici, spesso reinterpretate in maniera sempre diversa nel corso dei secoli. La forma delle due anse è alquanto peculiare. Soprattutto in tempi moderni, la giada viene valutata per la purezza della pietra. Le impurità evidenti di questo oggetto dimostrano quanto sia difficile per l'artigiano intuirne la presenza prima dell'intaglio.

Keverne Roger, Jade, London, Anness Publishing, 1991

Hansford H., Chinese Jade Carving, London, Lund Humphries, 1950

Davis F., Chinese Jade, London, Commodore Press, 1946

Chinese Jade: an Important Private Collection, London, Spink and Son, 1991

Rawson J., Chinese Jade from the Neolithic to the Qing, London, British Museum Press, 2002

Eberhard, W., Dizionario dei simboli cinesi, Roma, Ubaldini editore, 1999

Fang, J., Symbols and Rebuses in Chinese Art. Figures, Bugs, Beasts and Flowers, Berkeley/ Toronto, Ten Speed Press, 2004