Strumentazione tecnico scientifica

goniometro per cristalli di Wollastone

manifattura francese 1800 post - 1899 ante Su una base rotonda realizzata in legno, poggiante su tre piedini anch'essi di legno e non regolabili, è posizionato lo strumento vero e proprio. Il suo basamento è circolare ed è abbastanza pesante da sorreggere con sicurezza la struttura dello strumento che è relativamente complesso e asimmetrico. Questo, infatti, è composto principalmente da un disco metallico (tutto lo strumento è in ottone) posizionato in modo tale che l'asse principale di simmetria risulti orizzontale al piano di riferimento del laboratorio. Sul bordo del disco è incisa una scala graduata per la misura vera e propria che viene facilitata da un indicatore a bandiera imperniato su uno dei due lati del disco stesso e da un nonio. Un secondo disco, di dimensioni minori del precedente, è montato dalla parte opposta a questo indice. E' parallelo al disco primario e in asse con esso. Un pomello zigrinato consente di ruotare il sistema mentre altre viti di regolazione consentono di effettuare gli spostamenti micrometrici necessari per la messa a punto. Tutto lo strumento è protetto da una campana di vetro cilindrica che, superiormente, presenta un pomello per facilitarne l'asportazione. IGB-8543

Flessimetro a mano circolare

Flessimetro a mano circolare IGB-8635

estensimetro

Ferrero 1940 - 1960 Lo strumento è di forma vagamente simile ad un triangolo isoscele troncato in punta ed è in metallo zigrinato sulla superficie. Dalla parte del lato corto del triangolo. che è leggermente arcuato, è presente una scala graduata protetta da un vetrino. La scala va da 0 a 25 con tacche ogni 0,2 ed è letta per mezzo di un indice a lancetta. Dalla stessa parte di questa scala, ma nello spessore dello strumento, è inserita una piccola vite per la taratura. Una vite analoga si trova dalla parte opposta mentre una terza vite di regolazione è collocata nel centro della faccia superiore dello strumento poco sotto la finestra della scala graduata. Lo strumento è conservato nella sua scatola originale in legno rivestita internamente di velluto rosso. Al suo interno sono conservate altre parti dello strumento fornite in dotazione; sostanzialmente si tratta di tre astine metalliche, indispensabili per poter utilizzare correttamente lo strumento e compiere la misura. Forse ve ne era in dotazione anche una quarta dato che nella scatola è predisposto lo spazio necessario ad ospitarla. La scatola presenta chiaramente la sede per un secondo strumento, probabilmente del tutto simile a quello qui descritto, che però è mancante. IGB-8636

microscopio composto

Ratti, Giuseppe 1875 - 1900 Tipico microscopio di fattura fine ottocentesca. Il tubo ottico, cilindrico, è sorretto da una staffa arcuata che termina incernierandosi sulla base dello strumento che è a forma di forcella. La cerniera permette di inclinare il microscopio nella posizione più comoda per l'osservazione. Due manopole posizionate ai lati del tubo ottico permettono la messa a fuoco dello strumento. Al di sotto della lente obiettiva è collocato il piatto sul quale veniva appoggiato il materiale da analizzare. Questo piatto è forato al centro e al di sotto si trova lo specchietto mobile che consente di indirizzare la giusta quantità di luce verso il campione in esame. Sulla parte frontale del tubo è inciso il nome del costruttore o del proprietario. Sul tubo focheggiatore vi è inciso: "Giuseppe Ratti / via Roma 1 / Torino" IGB-8638

clisigoniometro

Spano, Gaetano / Opificio Meccanico Spano 1850 - 1899 Lo strumento è composto da un piccolo cannocchiale rifrattore collocato in posizione quasi orizzontale su un basamento di supporto. Il cannocchiale, che conserva le ottiche originali, poggia alle sue estremità su due supporti metallici; uno di questi è dotato di meccanismo di scorrimento verticale a ghigliottina - comandato da una vite senza fine posizionata nella parte inferiore del supporto - che permette di alzare e abbassare l'obiettivo del cannocchiale consentendo l'osservazione in una direzione che non sia solamente orizzontale. I due supporti sono uniti tra di loro alla base tramite una staffa orizzontale al centro della quale è collocata una bussola. Il centro della bussola coincide con il centro del basamento che è costituito da tre gambe poggianti su altrettanti viti calanti micrometriche per la corretta messa in postazione dello strumento. Immediatamente sotto la bussola è posizionata una scala graduata per la lettura della misura, incisa su una corona circolare. sono presenti una piccola lente per la lettura della misura e una livella lineare per la corretta messa in piano dello strumento. Il cannocchiale è anallattico e diastimometrico. Di lato al cannocchiale, dalla parte dell'oculare è posizionato un piccolo settore eclimetrico. IGB-8732

Microscopio elettronico Siemens

Armadio di alimentazione Siemens per microscopio elettronico

Armadio di alimentazione Siemens per microscopio elettronico. Iscrizione su targhetta: CISE 0467 IGB-8737-1

apparecchio elettromedicale

manifattura 1890 - 1910 L'oggetto è composto da più pezzi distinti conservati all'interno di due piccole scatole in legno. In una è ospitato lo strumento principale, nell'altra sono riposti alcuni accessori. Lo strumento principale è costituito da un rocchetto elettrico incastrato in una base di legno inserita perfettamente nella scatola che lo ospita. E' sufficiente aprire il coperchio di quest'ultima per mettere in posizione di utilizzo l'apparecchio. Sulla base che ospita il rocchetto sono presenti alcuni connettori metallici per i collegamenti elettrici, una vite micrometrica di regolazione del rocchetto stesso e un interruttore a leva. Nella base della scatola è ricavato un cassettino apribile dall'esterno con riposti alcuni piccoli accessori. Nella seconda scatola sono conservati gli elettrodi, i cavetti di connessione, i tamponi medicali e un secondo rocchetto. Sul bordo della scatola sono presenti alcuni connettori per i collegamenti elettrici. IGB-8741

ohmetro

manifattura inglese 1890 - 1910 Antico strumento di misura estremamente elegante composto da una scatola in legno di forma parallelepipeda all'interno della quale è presente l'apparecchiatura vera e propria; questa, per essere utilizzata, non necessitava di essere estratta dalla scatola dato che quest'ultima svolgeva al contempo la funzione di contenitore e di struttura portante e di protezione. Una volta aperto il coperchio, che è in pratica una delle due facce piccole della scatola, appare il quadro di lettura, grande quanto la sezione della scatola e protetto da un vetro. Al centro è presente la scala graduata, con lancetta di lettura, che è arcuata e che permette la misura di valori compresi fra 0 e 80 con tacche ogni unità. Ai lati due tabelle riportano le quantità per la conversione fra il valore letto e la grandezza fisica misurata. Su uno dei lati della scatola sono presenti tre connettori per i collegamenti elettrici. La maniglia in cuoio che permetteva il trasporto dello strumento è purtroppo rotta. IGB-8742

contatore meccanico

manifattura 1890 - 1910 E' composto da un blocco di ottone di forma quasi esattamente parallelepipeda con, alla base, una flangia per il suo fissaggio in posizione. Nella parte che rimane rivolta verso l'operatore presenta due contatori numerici a rotazione protetti da vetro e affiancati tra di loro. Quello a sinistra consente la misura di numeri di cinque cifre e un decimale, quello di destra numeri di tre cifre e un decimale. Sul lato destro una manopola permette l'azzeramento dello strumento. Sul lato dello strumento situato al di sotto delle scale numeriche è posizionato il connettore per l'aggancio all'apparecchiatura da misurare. IGB-8744

voltmetro

manifattura tedesca 1900 - 1950 Strumento di misura particolarmente interessante dal punto di vista costruttivo. E' composto da una scatola in legno a forma di parallelepipedo all'interno della quale è collocata l'apparecchiatura vera e propria. Questa, per essere utilizzata, non veniva estratta dalla scatola dato che essa svolgeva la duplice funzione di contenitore protettivo e di struttura portante. Sollevato il coperchio, che è in pratica una delle due facce maggiori della scatola, incernierata per il lato lungo, appare il quadro di comando e di lettura grande quanto la sezione della scatola. Al centro è presente l'apparecchio di forma circolare per la misura dei valori in gioco; è dotato di una lancetta di lettura mentre la suddivisione è caratterizzata da due scale numeriche crescenti in senso opposto. Sul quadro sono anche presenti otto morsetti per i collegamenti elettrici e tre piccoli pulsanti di comando. All'interno del coperchio è incollato un foglio di carta sul quale è riprodotto lo schema elettrico dell'apparato insieme ad alcune istruzioni in tedesco. La scatola è dotata di maniglia in cuoio per facilitarne il trasporto. IGB-8745

oscillatore di Righi con riflettore parabolico

Righi, Augusto / Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci 1984 Questa replica costruita nel 1984 a scopo espositivo è composta da un piedistallo in metallo che sostiene uno specchio parabolico in lamiera d'ottone. Nel fuoco di questa parabola è presente un oscillatore a 4 sfere d'ottone, parzilmente immerso in un contenitore in legno e carta oleata dove veniva versato dell'olio di vaselina. Lo specchio e l'oscillatore ad esso solidale sono liberi di ruotare intorno al perno di accopiamento con il piedistallo. In questa replica manca il foro per versare l'olio di vaselina all'interno del contenitore. IGB-8757