Addizionatrice Inzadi
produzione italiana
1920
Addizionatrice stampante, avente un corpo in ghisa, verniciato di nero, poggiante su quattro piedini di gomma. La macchina è dotata di una tastiera ridotta, costituita da dieci tasti in gomma dura nera, numerati da 0 a 9; i tasti operativi presentano il bottone di colore rosso. Alla base della tastiera è inserito un pannello metallico verniciato di verde. Alle spalle della tastiera è posto il numeratore, protetto da una striscia di plastica trasparente. Il sistema di stampa è situato nella parte posteriore ed è costituito da nove blocchi di impressione per la stampa dei caratteri sul rotolo di carta; i blocchi di impressione sono costituiti da segmenti paralleli in metallo disposti verticalmente, ognuno dei quali ospita dieci caratteri tipografici, numerati da 0 a 9 e spinti verso il punto di impressione da un martelletto azionato da leve. Il sistema di stampa è completato da due portabobine di nastro, dal rullo rivestito di gomma, con manopola in ebanite, e dal telaietto per la sistemazione del rotolo di carta, installato sul retro della macchina. Sul fianco destro dell'addizionatrice è situata la manovella, con impugnatura in legno, per l'esecuzione delle operazioni. Sul lato anteriore un indicatore, dotato di bottone rosso, si muove lungo una feritoia longitudinale ad ogni pressione di un tasto numerico, per la visualizzazione dell'unità decimale digitata.
IGB-9487