Merkur
Resti, Emilio
1900 ca. - 1910 ca.
Questo apparecchio fotografico, costruito in legno e ricoperto in pelle, ha forma parallelepipeda e maniglia in cuoio per il trasporto.
Sono presenti due mirini a riflessione per pose in verticale e in orizzontale.
L'obiettivo, a fuoco fisso, è inserito nella parete frontale.
La messa fuoco mediante vite senza fine, avviene attraverso una rotella posizionata lateralmente che permette di spostare avanti e indietro l'obiettivo stesso (le posizioni indicate per la rotella sono: 3, 3.5, 4, 5, 7, 10, 15, infinito).
Sotto l'obiettivo troviamo una levetta per il comando dell'apertura del diaframma (sono possibili solo due posizioni) e una levetta per la chiusura dell'otturatore costituito da una semplice lastrine in metallo che può scorrere orizzontalmente posizionato dietro all'obiettivo.
Lateralmente, vicino alla rotella per la messa a fuoco troviamo due pulsanti di scatto dell'otturatore (uno per le istantanee ed uno per le pose).
La parete posteriore è incernierata su un lato ed è apribile per permettere l'inserimento dei 12 porta lastra caricati con lastre in vetro di formato 9x12cm e per effettuare la manutenzione.
Mediante una levetta posizionata lateralmente è possibile comandare il meccanismo di cambio lastre a caduta.
L'immagazzinaggio delle lastre avviene direttamente all'interno della cassetta.
Nello sportello apribile è inserito un conta lastre manuale.
Sotto e su un lato sono presenti dei fori filettati per il posizionamento su cavalletto.
IGB-6085