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31 risultati per Marconi Company
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voltmetro da quadro

Marconi Company 1900 - 1924 La struttura principale di questo strumento cilindrico è sostanzialmente metallica ma la metà inferiore di una delle due superfici piane è occupata da un vetro che ricopre e protegge il quadrante di misura. Il quadrante è occupato, nella parte inferiore, da una scala graduata a forma di arco di circonferenza che consente di effettuare la lettura della grandezza fisica desiderata. E' possibile leggere valori compresi tra 10 e 160 Volt, con tacche ogni 0,2 unità ed indicazioni numeriche ogni 20. La lancetta indicatrice è imperniata nella parte superiore dello strumento ma ne è visibile solo la punta. La struttura dello strumento termina, dalla parte opposta alla finestra di lettura, con una flangia che ne permetteva l'inserimento sul pannello. Sul retro del pannello sono presenti delle viti per i collegamenti elettrici al circuito da misurare. CMND-1574

Triodo di Round

Round, Henry Joseph / Marconi Company 1914 - 1920 E' composto da una tubo in vetro mantenuto sotto vuoto al cui interno vi sono tre elettrodi (griglia, filamento e placca). Il tubo è inserito in un castello di alluminio (?) che serve da protezione da urti e permette un facile inserimento nei circuiti dell'apparato di trasmissione radio. IGB-9897

Valvole DH63/6Q7G

Marconi Company 1935 - 1950 E' composta da uno zoccolo in plastica ( probabilmente bachelite) con 7 piedini in metallo disposti lungo la circonferenza e un piedino/guida in plastica centrale (zoccolo octal). Sopra lo zoccolo un bulbo cilindrico in vetro sotto vuoto contiene anodi, catodi, griglia e filamenti. Infine nella parte alta del bulbo è presente un terminale metallico. Le valvole hanno ciascuna la propria scatola originale di imballaggio IGB-9898

Telecamera Mark3 BD687

Marconi Company 1950 - 1955 Telecamera costituita da una camera oscura nella quale è contenuto il tubo di ripresa Image Ortichon, i circuiti e le valvole di elaborazione. Sulla parete frontale si ha una torretta rotante con quattro fori per l'inserimento di altretanti obiettivi di focali differenti (attualmente mancanti). Nella parte posteriore della telecamera è posto un visore (diretto) delle scene riprese con posizione regolabile. Accanto di hanno alcune rotelle per regolazione di centratura immagine verticale e orizzontale, altezza, ampiezza, fuoco, contrasto, luminosità. Aprendo gli sportelli laterali si accede agli chassis con i circuiti a valvole e ai dispositivi di regolazione. Sul retro, dove stava l'operatore, sono presenti alcune maniglie per il posizionamento della telecamera e alcuni comandi d'uso. Sopra è presente un indicatore con lampada riportante il numero 3. Sotto è presente un telaio per l'inserimento su cavalletto. IGB-10061

rocchetto di induzione di Ruhmkorff

Ruhmkorff, Heinrich / Officine Radiotelegrafiche Marconi 1900 - 1910 E' un modello di rocchetto di induzione costruito dalla azienda Marconi. La tipologia è quella inventata a metà dell'Ottocento dall'elettromeccanico tedesco, costruttore di srumenti scientifici, Heinrich Ruhmkorff. Il rocchetto, formato da due avvolgimenti coassiali in rame (un primario di poche spire e un secondario di migliaia di spire) avvolti intorno a un nucleo di ferro dolce e racchiusi in un involucro di ebanite, è montato su di una base in legno con sostegni in ebanite. Sulla base in legno è presente anche lo spinterogeno a due sfere in ottone su sostegni in ebanite, l'interruttore elettromeccanico con lamina vibrante e l'interuttore/inversore per alimentare il dispositivo e per variare il senso della corrente nell'avvolgimento primario. D-18

Marconi Direct Reading Decremeter

Marconi Company 1909 - 1920 L'ondametro portatile della Marconi's Wireless Telegraph Company è composto da una scatola in legno con coperchio al cui interno è presente una superficie di ebanite con interruttori, manopole e serrafili in ottone. D-20

Oscillatore a disco rotante per trasmettitore radiotelegrafico di Marconi

Marconi, Guglielmo / Marconi Company 1907 - 1912 È formato da un basamento a forcella in ghisa o ferro, su cui sono fissati due cuscinetti con vaschette di lubrificazione. Un disco dentato è calettato su di un albero in acciaio. L'albero rimane libero di ruotare sui due cuscinetti lubrificati. Veniva messo in rotazione dalla cinghia (mancante) ospitata all'estremità dell'albero, in corrispondenza della puleggia. D-21

Ricevitore a doppio carborundum e triodo di Round

Marconi, Guglielmo / Marconi Company 1913 - 1915 E' un ricevitore per Telegrafia Senza Fili (TSF) o radiotelefonia basato sulla rivelazione a cristallo di Carborundum e con amplificazione del segnale con triodo di Round. L'oggetto è composto da una scatola in legno con parte superiore in ebanite. Sul lato superiore della scatola si trovano: due cristalli con sedi intercambiabili, un condensatore a scorrimento, quattro reostati, diversi serrafili in ottone e la sede per la valvola di Round. La sede della valvola è del tipo "a baionetta" conosciuta anche come "tipo Swan". D-22

Coherer Marconi

Marconi, Guglielmo / Marconi Company 1898 - 1902 E' composto da una piccola base in legno su cui è fissato con del fil di ferro il tubetto in vetro (rotto) che conteneva sotto vuoto della polvere metallica (96 % di nichel e 4% d'argento). Da questo tubetto fuoriescono sue fili in rame, bloccati sulla base in legno con due serrafili. I due fili in rame servivano al collegamento del rivelatore all'interno del circuito di ricezione della stazione radiotelegrafica ricevente. Legato insieme al tubetto in vetro si trova anche una barretta in vetro e una piccola matassa di filo metallico. D-27

Morse Tape Inker for wireless system

Marconi Company 1900 - 1902 E' composta da una base in legno all'interno della quale risiede un cassetto contente il rullo avvolgizona. Sopra questa base in legno è posto il motore a orologeria con manovella di caricamento frontale, sistema di trascinamento della zona e dispositivo di inchiostrazione. Il bilancere in ottone del sistema d'inchiostrazione termina all'esterno del gruppo motore in corrispondenza di due bobine. Queste bobine ricevono il segnale dal rivelatore e azionano il bilancere. Sulla base sono presenti anche due serrafili in ottone per il collegamento al ricevitore (coherer e relais) e una finestra di ispezione per il controllo della zona (nastro di carta). D-28

Oscillatore per trasmettitore radiotelegrafico di Righi

Marconi Company 1897 - 1899 Una base in legno reca due montanti in ebanite collegati da una traversa superiore in legno. Nei montanti sono inseriti due elettrodi con terminanti con due sfere d'ottone. Nello spazio compreso tra queste due sfere sono inserite altre due sfere dello stesso diametro e materiale, racchiuse in una struttura in ebanite imperniata nella tarversa superiore in legno del telaio. Un foglio ricurvo di pergamena è fissato alla struttura in ebanite grazie ad apposite funicelle, in modo da avvogere parzialmente la coppia di sfere centrali. In questo modo le sfere si trovavano in un recipiente impermeabile in cui veniva versato dell'olio di vaselina. D-30

Billi Condenser

Marconi, Guglielmo / Marconi Company 1900 - 1932 Molto probabilmente si tratta di una copia costruita nel 1932 dalle Officine Galileo per il CNR e destinata all'esposizione di Chicago del 1933. E' costituito da un cilindro in legno rivestito per metà da un doppio strato di rame e carta cerata. Su questo cilindro scorre un manicotto in rame. Sia sulla parte fissa (in legno rame e cera) che sul manicotto in rame è presente un serrafilo per il collegamento al circuito del ricevitore. D-33
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