Macchina fotografica Ica Minimum Palmos

ICA 1909 - 1940 Dispositivo costituito da due parti: l'apparecchio fotografico vero e proprio e la lampada flash con batterie. L'apparecchio fotografico è in metallo ricoperto in pelle con soffietto in tessuto ricoperto in pelle, rotto in più parti. Lateralmente è presente una maniglia in cuoio per il trasporto e l'impugnatura. Il soffietto è ripiegato all'interno della macchina e può essere estratto tirando verso l'esterno tutta la parete frontale. Una volta estratto, il soffietto è sorretto e mantenuto in posizione da due coppie di leve metalliche (tiranti). Davanti al soffietto, sulla parete frontale, è inserito l'obiettivo su una lastra in metallo rettangolare. La posizione del porta obiettivo è regolabile in orizzontale. L'obiettivo è molto semplice e costituito da una lente a menisco. E' presente un mirino a traguardo (Newtoniano) costituito da due parti: un mirino in metallo posto sul dorso e una cornice ripiegabile in metallo, collocata sulla parete frontale porta obiettivo. Dalla parte opposta dell'obiettivo è presente il telaio per l'inserimento del dorso portalastra. All'interno del corpo macchina è inserito un otturatore a tendina. L'otturatore veniva caricato mediante una rotella posta lateralmente sul dorso dell'apparecchio e lo scatto attraverso un pulsante posto anteriormente, sul lato destro del corpo macchina. Vicino alla rotella dell'otturatore è presente un contapose manuale. Sotto all'apparecchio e su un fianco sono presenti fori filettati per il posizionamento eventuale su un cavalletto. Sopra al dorso macchina si trova il dispositivo per l'inserimento del flash. Questo è costituito da una scatola porta batterie cui è collegato il connettore da inserire nell'apparecchio fotografico. Sopra al porta batterie sono disposti tre connettori per le lampade flash. In quello centrale è avvitata una lampada a bulbo di grosse dimensioni contenente un filamento metallico e dei fogli di carta argentata. Dietro alla lampada sono montate tre lamine in metallo riflettente, di forma trapezoidale, che, una volta aperte a ventaglio, fungevano da superficie riflettente per il flash. IGB-6041

ICA Periskop

ICA 1909 ca. - 1926 ca. Apparecchio fotografico verticale in legno e metallo di forma parallelepipeda, con maniglia in cuoio. Una parete dell'apparecchio è incernierata nel lato inferiore. Premendo sul pulsante di sblocco posto superiormente, lo sportello anteriore, in metallo, si apre ed è possibile estrarre il soffietto in tessuto e pelle nera, libero di scorrere su una guida metallica posizionata nell'interno dello sportello stesso. Lo sportello è mantenuto aperto da due tiranti in metallo. Il soffietto termina con un telaio in metallo sul quale è posizionato il porta obiettivo. La lettura della distanza di ripresa può avvenire rispetto ad una scala graduata fissata sull'interno dello sportello che riporta le distanze da 2 a infinito. L'obiettivo può scorrere verticalmente lungo due montanti in metallo posti a lato del portaobiettivo. All'interno dell'obiettivo sono inseriti un diaframma iride ed un otturatore centrale. Sotto all'obiettivo è possibile selezionare, mediante una levetta, l'apertura del diaframma a iride (indicazioni numeriche 11, 12,5, 18, 25, 50). Sopra all'obiettivo una rotellina permette di selezionare la velocità di scatto dell'otturatore, 1/25, 1/50, 1/100 di secondo più i tempi di posa B e Z (otturatore resta aperto fino a che non si rilasci lo scatto o non si scatti nuovamente). La carica dell'otturatore e lo scatto avvengono mediante una levetta posizionata sempre sull'obiettivo, in prossimità dell'otturatore oppure mediante uno scatto flessibile che andrebbe inserito nell'apposito foro situato vicino alla levetta di scatto (il comando a distanza è mancante). Sulla lastra porta obiettivo è fissato anche un mirino a riflessione orientabile. Dalla parte opposta dell'obiettivo è inserito il porta lastra (formato 9x12cm) estraibile. Nel porta lastra è inserito un vetro smerigliato, utilizzato per l'inquadratura e la messa a fuoco, protetto da un paraluce apribile in metallo e tela. Il porta lastra può essere sfilato superiormente per caricare la lastra fotografica. Sotto all'apparecchio e lateralmente sono presenti due fori filettati per il posizionamento eventuale su un cavalletto. IGB-6101