proiettore cinematografico sonoro, elettrico, per pellicole 35mm
Eugen Bauer G.m.b.H.
1930 ca. - 1950 ca.
Proiettore portatile di grandi dimensioni racchiuso in un parallelepipedo in legno e metallo, con maniglie laterali in metallo per il trasporto.
Esternamente sono visibili solo il foro circolare in corrispondenza dell'obiettivo, le fenditure per il passaggio della pellicola 35mm (le bobine venivano inserite esternamente), griglie per l'aerazione, una finestra in vetro blu per la visione interna dell'apparecchio. Vicino alle fenditure sono presenti agganci per le aste porta bobine (mancanti).
La parete laterale con la finestra blu è apribile per due terzi con un apposita chiave in dotazione e permette l'accesso al proiettore vero e proprio.
Nella parte posteriore si hanno il motore elettrico con trasformatore collegato mediante pulegge e cinghie al dispositivo di proiezione ed all'apparato di illuminazione.
Dalla fessura di entrata della pellicola, sulla parete superiore, a quella di uscita, sulla parete anteriore in basso, si hanno una serie di rocchetti dentati per il trascinamento della pellicola e di cilindri lisci per mantenerla in tensione ed uniformarne il moto. Nel suo percorso la pellicola passa attraverso un telaio in metallo che funge da guida pellicola tra apparato illuminante e obiettivo, con una finestra rettangolare in corrispondenza del fotogramma da proiettare. All'interno è inserita una placca in metallo con disegnato uno schema degli organi guida pellicola e del percorso che la pellicola stessa deve compiere. All'interno dello sportello è inserita una placca con avvertenze per l'uso e la manutenzione.
Sulla parete posteriore sono presenti le prese per i connettori elettrici e l'altoparlante e un interruttore di accensione.
Sulla parete opposta a quella apribile, è presente uno sportello dal quale si può accedere alla cinghia e alle pulegge collegate al motore.
IGB-15476