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Zenit E

KMZ 1977 ca. Apparecchio fotografico a sviluppo orizzontale, in metallo ricoperto con materiale plastico antiscivolo. Sulla parete frontale si inserisce l'obiettivo con innesto a vite. Il mirino reflex a pentaprisma è inserito al centro dell'apparecchio ed è costituito da uno specchio a ribalta, a ritorno istantaneo, montato dietro l'obiettivo, che riflette la luce proveniente dall'obiettivo stesso su un vetro smerigliato, così da visualizzare l'immagine di traguardazione e consentire la messa a fuoco. Sopra al vetro smerigliato è inserito un pentaprisma in vetro ricoperto in metallo. Sul retro dell'apparecchio, in corrispondenza del pentaprisma, si ha l'oculare. Davanti al pentaprisma, esternamente, è montato un esposimetro al selenio incorporato all'apparecchio ma non accoppiato al diaframma (messa a fuoco dell'immagine ed apertura del diaframma vengono regolati sull'obiettivo). All'interno dell'apparecchio, dietro allo specchietto reflex, si ha l'otturatore a tendina in tessuto, a scorrimento orizzontale con tempi da 1/30 a 1/500 di secondo più la posa B e la posizione per lo scatto sincronizzato con il flash con velocità 1/30 di secondo, selezionabili mediante una rotella posta a destra del pentaprisma. Accanto al comando dei tempi dell'otturatore, si trovano il comando dell'esposimetro e la leva di avanzamento della pellicola con, incorporati, contafotogrammi e pulsante di scatto dell'otturatore. Sul fronte dell'apparecchio troviamo il comando per l'autoscatto e un contatto sincro per il flash. Alla sinistra del pentaprisma si trova invece una rotella per impostare la sensibilità della pellicola espressa in ASA (da 16 a 500) o DIN (da 13 a 28), al cui interno è sistemato il dispositivo di sblocco del rullino. Il rullino (pellicola 35mm per 36 pose formato 24x36mm) è contenuto all'interno del dorso dell'apparecchio. Per accedere al porta rullino si sblocca il dorso che, incernierato sul lato destro,si apre lateralmente. Sotto all'apparecchio un foro filettato permette il posizionamento su un cavalletto. IGB-9773

apparecchio fotografico pieghevole, a soffietto, a tiranti, a lastre 4x5cm

manifattura 1900 ca. - 1910 ca. Apparecchio fotografico verticale in metallo ricoperto in pelle, di forma parallelepipeda e piccole dimensioni. Il soffietto, in pelle nera, è ripiegato all'interno della macchina e può essere estratto tirando verso l'esterno la parte centrale della parete frontale. Una volta estratto, il soffietto è sorretto e mantenuto in posizione da due coppie di leve metalliche (tiranti). Davanti al soffietto, sulla parete frontale, è inserito l'obiettivo. La parte superiore del telaio porta obiettivo è scorrevole. Tirando verso l'alto si estrae una lente convergente con mirino inciso inserita in una cornice in metallo. Questa lente, accoppiata ad un piccolo anello in metallo posizionato sul dorso dell'apparecchio, costituisce il mirino Newtoniano dell'apparecchio. Facendo scorrere la lente verso l'alto, si sposta anche il coperchio posto davanti all'obiettivo, costituito da un dischetto in metallo. L'obiettivo è a fuoco fisso e con due diaframmi costituiti da una lamina metallica sulla quale sono praticati due fori di diverso diametro. Il posizionamento del diaframma desiderato avviene ruotando un'apposita levetta posizionata sotto all'obiettivo. Dietro al diaframma è inserito un otturatore costituito da una piccola lamina metallica rotante, con velocità di scatto da 1/100 a 1/25 di secondo, più le pose B e T. La carica dell'otturatore avviene attraverso una rotella posta superiormente, sul dorso dell'apparecchio, in corrispondenza dell'otturatore. Lo scatto manuale è inserito lateralmente nel porta obiettivo. Superiormente, di fianco al mirino, è inserito il dispositivo per il collegamento di uno scatto a distanza (non presente). Dalla parte opposta dell'obiettivo dovrebbe essere inserito il porta lastra estraibile (formato 4x5cm), ora mancante. Dal retro è visibile la camera oscura. La carica dell'otturatore avviene attraverso una rotella posta superiormente, sul dorso dell'apparecchio, in corrispondenza dell'otturatore. Inferiormente è presente un foro filettato per il fissaggio su cavalletto. IGB-9776

Zeiss Ikon Moviflex S8

Zeiss Ikon 1970 ca. - 1979 ca. Cinepresa in metallo, compatta con impugnatura in plastica con superficie antiscivolo. All'interno dell'impugnatura sono alloggiate 4 batterie da 1,5V per l'alimentazione del motorino elettrico della cinepresa. Sotto è presente un foro filettato per l'inserimento su cavalletto. Nella parte inferiore della cinepresa, in prossimità dell'impugnatura, si trova il pulsante di scatto per la'vvio della ripresa con un dispositivo di bloccaggio a leva posto nell'impugnatura. La parete destra è apribile per accedere al vano porta pellicola Super8 in caricatore. La pellicola è tutta contenuta all'interno della cartuccia tranne un breve tratto. In corrispondenza del punto dove la pellicola emerge dalla cartuccia, è inserita una guida che permette di farla scorrere dietro all'obiettivo. Sulla parete si hanno il dispositivo di sblocco dello sportello del vano porta caricatore, un contrassegno del piano pellicola e una finestrella per la lettura del tipo di pellicola inserita. Sulla parete sinistra si trovano una rotella per selezionare il diaframma (da f/1,9 a f/45) ed una per selezionare la velocità di scorrimento della pellicola (18 o 24 fotogrammi al secondo). Sopra a queste si hanno due madreviti per il collegamento di uno scatto flessibile per riprese speciali o con titolatrici oppure per riprese a fotogramma singolo (tempo di esposizione 1/36 di secondo). Sulla parete posteriore si trovano l'oculare del mirino regolabile con anello di bloccaggio per la regolazione e un contametro (da 1 a 15m o da 5 a 50ft). Nella parete frontale è inserito l'obiettivo Carl Zeiss Vario Sonnar 1:1,9 f=9-36mm, con tappo in plastica. La messa a fuoco può essere effettuata direttamente sull'obiettivo, agendo su un'apposita ghiera e permette distanze da 1,3 a 12m, da 5 a 4a 0 ft e così anche per lo zoom regolabile con un'altra ghiera posta sull'obiettivo (da f=9mm a f=36mm). Per comodità la regolazione dello zoom può avvenire anche mediante l'apposita levetta che può essere inserita (in posizione sia per destrorsi che per mancini) sulla ghiera dello zoom. L'obiettivo è coperto e protetto da un tappo in plastica. Nella parte superiore è presente una fessura longitudinale nella quele si inserisce la chiavetta per riprese in luce artificiale (che regola automaticamente l'apparecchio per riprese con pellicole per luce artificiale. Nella parte inferiore, dietro all'impugnatura, si hanno un pulsante per il controllo delle batterie e la relativa lampada spia. Alla cinepresa è appesa una cinghietta per il trasporto. La cinepresa è conservata in una custodia rigida ricoperta in pelle. Parte della farete frontale è chiusa con una serratura in metallo ed incernierata a metà parete frontale. L'interno, rivestito in materiale antigraffio, custodisce anche una scatoletta contenete la chiavetta per riprese in luce artificiale e un caricatore di pellicola Super8, Kodachrome 40 Type A. IGB-10733

No. 1 Pocket Kodak Camera Serie II

Eastman Kodak Co. 1926 ca. - 1931 ca. Apparecchio fotografico verticale in metallo ricoperto in pelle, di forma parallelepipeda, con bordi arrotondati e maniglia in cuoio. Aprendo lo sportello anteriore, incernierato nel lato inferiore, è possibile estrarre il soffietto in pelle nera, collegato con dei tiranti allo sportello stesso. Lo sportello aperto poggia su una linguetta in metallo che funge anche da sblocco per l'apertura. Sullo sportello è presente un foro filettato per il posizionamento su un cavalletto. Il soffietto termina con un telaio in metallo sul quale è posizionato il porta obiettivo. E' possibile regolare la messa fuoco ruotando l'apposita ghiera posta sull'obiettivo (distanze da 1,5 a 30m). All'interno dell'obiettivo sono inseriti un diaframma a iride ed un otturatore centrale. Sotto all'obiettivo è possibile selezionare, mediante una levetta, l'apertura del diaframma (da f/7,9 a f/45). La levetta sopra all'obiettivo permette di scegliere tre modalità di scatto per l'otturatore: chiuso, posa, istantanea (con velocità di scatto 1/25 oppure 1/50 di secondo). Lo scatto avviene mediante una levetta posizionata sempre sull'obiettivo, in prossimità dell'otturatore. Sul porta obiettivo è fissato anche un mirino a riflessione orientabile. Sbloccando un fermo posto vicino alla cerniera dello sportello si può estrarre questa parte dell'apparecchio dal resto del dorso per l'inserimento della pellicola in rullo da 120 per formati 2 1/4x3 1/4". Ad apparecchio aperto è visibile l'interno del soffietto, nel dorso sono visibili i due vani dove si inserisce la pellicola in rullo. L'avanzamento della pellicola avviene manualmente attraverso una farfalla posizionata lateralmente in corrispondenza del rullo. Sul retro sono presenti uno sportellino apribile dal quale si può eccedere al retro della pellicola e una finestrella circolare con vetro arancione per la lettura diretta del numero di fotogramma dal retro della pellicola. L'apparecchio fotografico è contenuto in una custodia in cuoio con tracolla e serratura in metallo. L'interno è rivestito in velluto bordeaux. IGB-10738

Videocamera Sony Video 8 Handycam CCD-SC5E

Sony 1993 - 1995 Videocamera in materiale plastico grigio scuro, di ridotto ingombro e impugnatura ergonomica. Con tracolla per il trasporto e cinghietta da polso. Nella parte posteriore si trovano un mirino ottico e un display a cristalli liquidi con paraluce estraibile e posizione reclinabile. Tra mirino e display si trova l'altoparlante con rotella di regolazione del volume posta lateralmente. Accanto al mirino si trovano due spie di cui una rossa che funge da indicatore di registrazione durante la registrazione e l'altra arancione da indicatore di anomalie. Ai lati dell'altoparlante si trovano il sensore per il segnale del telecomando e l'indicatore di carica. Sotto al display si trovano i tasti per la regolazione della data e dell'ora, per l'accensione/spegnimento del display, per la visione degli ultimi secondi registrati. Superiormente sul lato destro, si ha un commutatore per l'accensione e la selezione delle modalità di ripresa e riproduzione e un pulsante per l'avvio e l'arresto della registrazione. Sulla parete frontale, a sinistra, si ha un doppio obiettivo Sony Video Lens 1:2-1:4/ f=4-12mm con accanto un indicatore di registrazione e carica della batteria che si accende durante l'uso e sotto, dietro ad una griglia in metallo, è inserito il microfono elettrostatico monoaurale incorporato. A destra invece si ha un deviatore a slitta con due posizioni: per riprese di soggetti a distanze da 130cm o da 35cm. Sul lato destro si trovano l'accesso per l'inserimento della videocasetta (agendo sul dispositivo di sblocco si apre gran parte della parete posteriore) e quello per l'inserimento della batteria. Il vano porta cassetta è costituito da un comparto in metallo nel quale inserire la videocassetta. Nel vano porta batteria si trova una batteria ricaricabile Sony Battery Pck Model NP-500 da 7,2V 1000 mAh, Li-ion. Lateralmente, dietro ad un coperchio in gomma, si hanno i connettori audio/video (per il collegamento a televisiore o videoregistratore esterno), cuffia (per collegare una cuffia mono), microfono esterno, un secondo microfono esterno mono. Sul lato sinistro troviamo, dietro ad uno sportellino apribile, alcuni comandi d'uso per la riproduzione di una videocassetta sul display o su uno schermo esterno collegato alla videocamera: interruttore per la riproduzione, per il riavvolgimento e l'avanzamento, per l'arresto. Più i comandi per la regolazione della luminosità del display, per azzerare il contatore del nastro, per visualizzare o non visualizzare gli indicatori sul display. Sotto alla videocamera si hanno una guida per l'inserimento di un piedistallo o per il collegamento di un adattatore RFU per il collegamento ad un televisore esterno, un foro filettato per l'inserimento di un cavalletto ed alcuni comandi: un deviatore per l'attivazione dei beep, per l'attivazione dell'uso con telecomando, per l'uso del tasto di avvio e interruzione della registrazone tenendo premuto il tasto corrispondente. La videocamera è conservata in una borsa in materiale imbottito, con tracolla. Nella borsa si trova anche un trasformatore CA, da utilizzare come caricabatterie, Sony AC Power Adaptor modello AC-V505 da collegare alla rete elettrica. Nel caricabatterie è inserita una batteria ricaricabile Sony Battery Pack Model. NP-F530 da 7,2V 1350mAh, Li-ion. Nella tasca frontale della borsa si hanno due videocassette 8mm TDK High Standard , una da 60minuti e una da 90 minuti. E' inoltre disponibile un manuale di istruzioni. IGB-10739