calco di cavigliere di violoncello


metà XX secolo

inventario
IGB-5563-14
autori
Giacomo e Leandro Bisiach (esecutore del calco)
collocazione
deposito
descrizione
Calco di porzione di cavigliere - chiocciola e parte alta della cassetta dei piroli - lato degli acuti di un violoncello citato come "Stradivari Mendellsonn"

Con la definizione "Mendelssohn" sono oggi noti tre strumenti costruiti dal celebre liutaio cremonese Antonio Stradivari (1644 ca-1737): un violino (datato 1709, rubato e mai più trovato a Berlino nel 1945), una viola (datata 1731 con denominazione "Paganini-Mendelssohn"), un violino (datato 1720 e denominato, per il colore della sua vernice, "Red Mendelssohn").
La pratica di realizzare calchi in gesso di parti significative (teste, caviglieri, punte, fori armonici) di strumenti musicali soprattutto a corde sfregate fu molto praticata tra fine Ottocento e la metà del Novecento. Oltre ad avere una funzione specifica di studio e repertorio delle modalità costruttive ed estetiche dei liutai del passato conobbe un significativo interesse anche nel mondo più propriamente collezionistico.
definizione
calco di cavigliere di violoncello
misure
lunghezza: 13 cm; larghezza: 10 cm; spessore: 3,5 cm
materiali
gesso (calco)
acquisizione
Associazione Amici del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci (1961)
iscrizioni
Stradivari Mendellsonn
settore
Strumenti Musicali
tipologia
calco
scheda ICCD
OA