È costruito in un unico blocco di legno, scavato nella parte più larga che forma la cassa armonica che è chiusa da una pelle fissata con chiodini a mo' di tavola armonica. Sulla pelle sono presenti, nella zona centrale, dei piccoli buchi che hanno la funzione di fori armonici. Due piroli sagittali sono inseriti posteriormente nella parte alta del manico che termina con un cavigliere scolpito a forma di testa animale tipo equino. La tastiera è arricchita da una decorazione di tipo geometrico. Il ponticello è a forma di triangolo e ha, nella parte alta, un foro per far passare le corde realizzate, in questo caso, in budello. Il retro della cassa armonica è decorato con un'importante lavorazione floreale a rilievo.
Insieme allo strumento si conserva il suo tipico archetto che ha una lunghezza di 285 mm.

Il gusle è uno strumento molto diffuso in tutta l'area dell'Europa dell'Est. Lo strumento è suonato tenuto in posizione verticale tra le ginocchia del suonatore (chiamato guslar) che è seduto; la corda è toccata con le dita distese (di solito solo l'indice e il medio). Nelle diverse culture balcaniche lo strumento è tenuto in grande considerazione in quanto è usato per accompagnare testi che narrano la storia e le tradizioni del popolo.

Rihtman C., Gusle, in Grove Music Online, 2001, ad vocem