macchina per cucire Singer 15
1927
inventario
IGB-9215
autori
Singer
(produttore/ progettista)
collocazione
M0/ Reti, Industrie e Consumi
descrizione
Macchina da cucire con struttura a base piana, montante (a destra), braccio, testata (a sinistra), a pedale, montata su tavolo.
Il corpo della macchina (base, montante, braccio e testata) è di ghisa smaltata di nero, di forma sinuosa come le tipiche Singer di inizio secolo, con decorazioni dorate di tipo Sfinge sulla base, sul montante e sul braccio.
La manovella, sul montante, è in acciaio, ed è collegata tramite cavo in gomma al sistema volano-biella-manovella che comanda la pedana, tutto in ghisa, oltre che ai meccanismi interni, anch'essi in acciaio. Tra i meccanismi interni parzialmente visibili ci sono le barre dell'ago e del piedino premistoffa, che emergono in basso dalla testata.
Sono inoltre in acciaio: l'ago e il suo morsetto, sulla rispettiva barra, lato testata in basso; i tre passafilo, uno sul retro della testata in alto, uno sul suo fianco in basso, uno sul davanti in alto; la leva tendifilo, sul retro della testata in alto; il sistema di tensione del filo, sul retro della testata in basso; il piedino premistoffa e il suo morsetto, sulla rispettiva barra, lato testata in basso, dietro l'ago; la leva abbassa piedino, sul retro della testata in basso; la placca dell'ago, sulla base, sotto la testata; la placca scorrevole di chiusura della scatola della bobina, sulla base, a sinistra di quella dell'ago; la bobina e la sua navetta; il regolatore della lunghezza del punto, sul davanti del montante. Infine, è d'acciaio anche la placca decorativa sul lato della testata.
Il tavolo di legno sul quale la macchina è montata ha una parte ribaltabile verso sinistra, che si chiude sul cassetto di riposo della macchina quando essa è lì ricoverata. Sotto il piano fisso, la macchina ha altri sei cassetti (tre per lato, oltre a quello centrale di ricovero della macchina) in legno, decorati. Le gambe del tavolo, così come i supporti del sistema volano-biella-manovella e della pedana, e le protezioni per il vestiti, sono in ghisa.
La macchina presenta il marchio o il nome del produttore in sei punti: su una placca incisa, sul davanti del montante, sotto il regolatore della lunghezza del punto (marchio); in una decalcomania dorata, sulla parte superiore del braccio (nome completo); in una decalcomania dorata, sul davanti del braccio (nome non completo); fusa tra le gambe del tavolo; fusa tra le due gambe sinistre tra le due destre del tavolo.
RICONOSCERE UN MODELLO
Le macchine Singer sono identificate da un codice alfanumerico in tre parti, come ad esempio 15K80. La prima parte (15) indica la classe della macchina, che ne caratterizza il design e i meccanismi di base. La seconda parte (K) indica la fabbrica nella quale è stata costruita: p.e. K = Kilbowie in Scozia, M = Monza in Italia, B = Bonnieres in Francia etc; fa eccezione Elizabethport, per il quale si usa un "-" invece di una lettera (una lista completa è disponibile all'indirizzo https://www.singersewinginfo.co.uk/locations). La parte finale (80) indica infine la sottoclasse, ovvero individua le caratteristiche opzionali o le modifiche apportate negli anni al modello base di una classe; macchine della stessa classe e sottoclasse sono identiche anche se realizzate in stabilimenti diversi, mentre macchine con sottoclasse differente sono diverse anche se vengono dalla stessa fabbrica: p.e. una 15x80 è sempre una 15x80 sia che sia 15K80 o 15J80, ma una 15K80 non è uguale a una 15K81 o a una 15K91.Questo sistema di identificazione è in genere però complicato dalla pratica comune di abbreviare il nome del modello alla classe o a classe + fabbrica di provenienza, tanto che i codici 15, 15K o 15K12 potrebbero essere tutti utilizzati per descrivere la stessa macchina, senza per questo fare errori ma comunque perdendo in alcuni casi preziose informazioni.
Dal numero seriale è invece possibile risalire alla data di fabbricazione, sulla base di tre documenti disponibili sul sito di Singer Italia https://www.singer.it/anno-di-produzione-macchine-antiche-singer-in-base-a-numero-seriale/ . Per esempio, il numero Y5422289 riporta al 1927.
Per le macchine più antiche in ghisa smaltata nera è possibile risalire al modello anche dalle decalcomanie decorative. La Singer non ha mai nominato ufficialmente i suoi disegni, ma negli anni i collezionisti hanno standardizzato molti nomi, come per esempio Sfinge Rose, dipinte o Pavone, e poiché alcune decalcomanie sono state usate solo su alcuni modelli, come per esempio la Sfinge o la RAF sulla classe 15, è possibile riconoscere i vari modelli dai disegni che riportano (un approfondimento sulle decalcomanie è disponibile al sito https://www.singersewinginfo.co.uk/gallery_decals).
Anche l'eventuale tavolo o mobile associato ai modelli è pedale può aiutare nell'identificazione del modello (si veda a tal proposito,
p.e., il sito https://www.singersewinginfo.co.uk/tables).
IL MODELLO 15
Dopo la Model No. 1, la primissima macchina prodotta dalla Singer nel 1851, la Turtle-Back del 1856, la divisione in prodotti domestici e da sarto rispettivamente con la New Family Machine del 1865 e la Medium Machine del 1870, nel 1879 l'azienda inizia la produzione della Improved Family Machine, dotata di navetta oscillante e braccio posizionato più in alto sul montante. Questo tipo di macchina è progettata sia per il cucito domestico sia, dato il braccio alto, per la sartoria e la piccola industria; per questo motivo viene realizzato principalmente come modello a pedale, montato su tavolo o mobile, e solo pochissimi esemplari vengono realizzati a manovella. I primi modelli hanno ancora la base a forma di violino come nella New Family Machine, il numero di serie segnato sul retro e utilizzano la navetta a "becco lungo".
Nel 1895 la Improved Family machine viene modificata dal punto di vista meccanico ed estetico, dando così vita alla classe 15, il modello Singer di maggior successo, rimasto in produzione per oltre 100 anni, e per questo soggetto a una serie di modifiche e miglioramenti occorsi negli anni. Le Singer 15 originali, come le prime Improved Family machine, sono versioni principalmente a pedale (con tavolo o mobile) o a manovella, mentre i modelli successivi sono elettriche o ancora a manovella.
Tra le caratteristiche particolarmente degne di nota del modello 15 ci sono: la posizione del gruppo di tensione, che viene per la prima volta integrato nella testata, sopra il piedino premistoffa, invece che stare sul lato del montante, vicino alla manovella; un nuovo design per l'ago, che diventa a codolo piatto, al quale viene dato il nome di 15x1, che col tempo è diventato lo standard per la maggior parte delle macchine da cucire domestiche, sia Singer che di altri produttori, oggi noto come 2020 o 130/705H.
Nel 1898, con il modello 15-11 viene introdotto anche un nuovo portabobina (o navetta), separato e rimovibile, per ospitare una altrettanto nuova bobina a lato piatto, che insieme sostituiscono la navetta a becco lungo utilizzata sino ad allora. Il nuovo porta bobina si carica verticalmente sul lato della testata, con accesso dalla placca scorrevole della scatola della bobina posta a fianco o davanti alla placca dell'ago o da sotto la base della macchina se questa è montata su una pedana o un mobile, e introduce la possibilità di regolare anche la tensione del filo inferiore. Così come per l'ago 15x1, anche il portabobina e il sistema di gancio della classe 15-11 sono diventati lo standard per questo accessorio, che viene da allora usato da quasi tutti i produttori di macchine per cucire.
Tra le varianti successive della classe 15 sono particolarmente degne di nota: la 15K88, dotata di un trasportatore completamente reversibile per cucire avanti e indietro, e di un meccanismo per abbassare le griffe del trasportatore in modo da poter realizzare parte del lavoro a mano o di ricamare dei tratti senza la necessità di avare a disposizione una placca di copertura delle griffe; il modello 15M88 (e le relative sottoclassi da 125 in su), realizzate in Italia, che mostrano una forma del corpo più squadrata per seguire appunto l'"Italian style"; la 15-91, con motore (type PG potted motor) integrato nella parte posteriore del montante e ingranaggi interni al montante stesso; la 15K110, che ha introdotto le griffe a caduta, azionate da un interruttore situato vicino al portarocchetto di avvolgimento della bobina, nell'angolo anteriore della base sul lato del montante (motivo per cui, su questi modelli il numero di serie si trova sul lato inferiore della base anziché nella classica posizione vicino al portarocchetto).
Il modello Singer 16 è essenzialmente una versione industriale della Singer 15.
Dalla metà degli anni '70, infine, hanno iniziato ad essere prodotti a Taiwan e in Cina i modelli 15 definiti "Nostalgia", ovvero modelli realizzati con lo stesso design delle macchine originali, con i tradizionali corpi in ghisa nera e le decalcomanie tipo RAF, Sfinge etc., le classiche custodie in legno curvato, e i tavoli a pedale in stile. Le macchine costruite nello stabilimento Singer di Taiwan sono identificate dal codice 15NL, mentre il codice 15CH179 indica la fabbricazione cinese ed è un modello attualmente venduto principalmente in Africa e in Asia. Purtroppo, sebbene queste macchine assomiglino a quelle originali e mostrino rispetto a queste solo sottilissime differenze estetiche, sono reputate macchine di qualità inferiore e sono generalmente molto rumorose.
(Maggiori informazioni sono disponibili sul sito https://www.singersewinginfo.co.uk/15)
Il corpo della macchina (base, montante, braccio e testata) è di ghisa smaltata di nero, di forma sinuosa come le tipiche Singer di inizio secolo, con decorazioni dorate di tipo Sfinge sulla base, sul montante e sul braccio.
La manovella, sul montante, è in acciaio, ed è collegata tramite cavo in gomma al sistema volano-biella-manovella che comanda la pedana, tutto in ghisa, oltre che ai meccanismi interni, anch'essi in acciaio. Tra i meccanismi interni parzialmente visibili ci sono le barre dell'ago e del piedino premistoffa, che emergono in basso dalla testata.
Sono inoltre in acciaio: l'ago e il suo morsetto, sulla rispettiva barra, lato testata in basso; i tre passafilo, uno sul retro della testata in alto, uno sul suo fianco in basso, uno sul davanti in alto; la leva tendifilo, sul retro della testata in alto; il sistema di tensione del filo, sul retro della testata in basso; il piedino premistoffa e il suo morsetto, sulla rispettiva barra, lato testata in basso, dietro l'ago; la leva abbassa piedino, sul retro della testata in basso; la placca dell'ago, sulla base, sotto la testata; la placca scorrevole di chiusura della scatola della bobina, sulla base, a sinistra di quella dell'ago; la bobina e la sua navetta; il regolatore della lunghezza del punto, sul davanti del montante. Infine, è d'acciaio anche la placca decorativa sul lato della testata.
Il tavolo di legno sul quale la macchina è montata ha una parte ribaltabile verso sinistra, che si chiude sul cassetto di riposo della macchina quando essa è lì ricoverata. Sotto il piano fisso, la macchina ha altri sei cassetti (tre per lato, oltre a quello centrale di ricovero della macchina) in legno, decorati. Le gambe del tavolo, così come i supporti del sistema volano-biella-manovella e della pedana, e le protezioni per il vestiti, sono in ghisa.
La macchina presenta il marchio o il nome del produttore in sei punti: su una placca incisa, sul davanti del montante, sotto il regolatore della lunghezza del punto (marchio); in una decalcomania dorata, sulla parte superiore del braccio (nome completo); in una decalcomania dorata, sul davanti del braccio (nome non completo); fusa tra le gambe del tavolo; fusa tra le due gambe sinistre tra le due destre del tavolo.
RICONOSCERE UN MODELLO
Le macchine Singer sono identificate da un codice alfanumerico in tre parti, come ad esempio 15K80. La prima parte (15) indica la classe della macchina, che ne caratterizza il design e i meccanismi di base. La seconda parte (K) indica la fabbrica nella quale è stata costruita: p.e. K = Kilbowie in Scozia, M = Monza in Italia, B = Bonnieres in Francia etc; fa eccezione Elizabethport, per il quale si usa un "-" invece di una lettera (una lista completa è disponibile all'indirizzo https://www.singersewinginfo.co.uk/locations). La parte finale (80) indica infine la sottoclasse, ovvero individua le caratteristiche opzionali o le modifiche apportate negli anni al modello base di una classe; macchine della stessa classe e sottoclasse sono identiche anche se realizzate in stabilimenti diversi, mentre macchine con sottoclasse differente sono diverse anche se vengono dalla stessa fabbrica: p.e. una 15x80 è sempre una 15x80 sia che sia 15K80 o 15J80, ma una 15K80 non è uguale a una 15K81 o a una 15K91.Questo sistema di identificazione è in genere però complicato dalla pratica comune di abbreviare il nome del modello alla classe o a classe + fabbrica di provenienza, tanto che i codici 15, 15K o 15K12 potrebbero essere tutti utilizzati per descrivere la stessa macchina, senza per questo fare errori ma comunque perdendo in alcuni casi preziose informazioni.
Dal numero seriale è invece possibile risalire alla data di fabbricazione, sulla base di tre documenti disponibili sul sito di Singer Italia https://www.singer.it/anno-di-produzione-macchine-antiche-singer-in-base-a-numero-seriale/ . Per esempio, il numero Y5422289 riporta al 1927.
Per le macchine più antiche in ghisa smaltata nera è possibile risalire al modello anche dalle decalcomanie decorative. La Singer non ha mai nominato ufficialmente i suoi disegni, ma negli anni i collezionisti hanno standardizzato molti nomi, come per esempio Sfinge Rose, dipinte o Pavone, e poiché alcune decalcomanie sono state usate solo su alcuni modelli, come per esempio la Sfinge o la RAF sulla classe 15, è possibile riconoscere i vari modelli dai disegni che riportano (un approfondimento sulle decalcomanie è disponibile al sito https://www.singersewinginfo.co.uk/gallery_decals).
Anche l'eventuale tavolo o mobile associato ai modelli è pedale può aiutare nell'identificazione del modello (si veda a tal proposito,
p.e., il sito https://www.singersewinginfo.co.uk/tables).
IL MODELLO 15
Dopo la Model No. 1, la primissima macchina prodotta dalla Singer nel 1851, la Turtle-Back del 1856, la divisione in prodotti domestici e da sarto rispettivamente con la New Family Machine del 1865 e la Medium Machine del 1870, nel 1879 l'azienda inizia la produzione della Improved Family Machine, dotata di navetta oscillante e braccio posizionato più in alto sul montante. Questo tipo di macchina è progettata sia per il cucito domestico sia, dato il braccio alto, per la sartoria e la piccola industria; per questo motivo viene realizzato principalmente come modello a pedale, montato su tavolo o mobile, e solo pochissimi esemplari vengono realizzati a manovella. I primi modelli hanno ancora la base a forma di violino come nella New Family Machine, il numero di serie segnato sul retro e utilizzano la navetta a "becco lungo".
Nel 1895 la Improved Family machine viene modificata dal punto di vista meccanico ed estetico, dando così vita alla classe 15, il modello Singer di maggior successo, rimasto in produzione per oltre 100 anni, e per questo soggetto a una serie di modifiche e miglioramenti occorsi negli anni. Le Singer 15 originali, come le prime Improved Family machine, sono versioni principalmente a pedale (con tavolo o mobile) o a manovella, mentre i modelli successivi sono elettriche o ancora a manovella.
Tra le caratteristiche particolarmente degne di nota del modello 15 ci sono: la posizione del gruppo di tensione, che viene per la prima volta integrato nella testata, sopra il piedino premistoffa, invece che stare sul lato del montante, vicino alla manovella; un nuovo design per l'ago, che diventa a codolo piatto, al quale viene dato il nome di 15x1, che col tempo è diventato lo standard per la maggior parte delle macchine da cucire domestiche, sia Singer che di altri produttori, oggi noto come 2020 o 130/705H.
Nel 1898, con il modello 15-11 viene introdotto anche un nuovo portabobina (o navetta), separato e rimovibile, per ospitare una altrettanto nuova bobina a lato piatto, che insieme sostituiscono la navetta a becco lungo utilizzata sino ad allora. Il nuovo porta bobina si carica verticalmente sul lato della testata, con accesso dalla placca scorrevole della scatola della bobina posta a fianco o davanti alla placca dell'ago o da sotto la base della macchina se questa è montata su una pedana o un mobile, e introduce la possibilità di regolare anche la tensione del filo inferiore. Così come per l'ago 15x1, anche il portabobina e il sistema di gancio della classe 15-11 sono diventati lo standard per questo accessorio, che viene da allora usato da quasi tutti i produttori di macchine per cucire.
Tra le varianti successive della classe 15 sono particolarmente degne di nota: la 15K88, dotata di un trasportatore completamente reversibile per cucire avanti e indietro, e di un meccanismo per abbassare le griffe del trasportatore in modo da poter realizzare parte del lavoro a mano o di ricamare dei tratti senza la necessità di avare a disposizione una placca di copertura delle griffe; il modello 15M88 (e le relative sottoclassi da 125 in su), realizzate in Italia, che mostrano una forma del corpo più squadrata per seguire appunto l'"Italian style"; la 15-91, con motore (type PG potted motor) integrato nella parte posteriore del montante e ingranaggi interni al montante stesso; la 15K110, che ha introdotto le griffe a caduta, azionate da un interruttore situato vicino al portarocchetto di avvolgimento della bobina, nell'angolo anteriore della base sul lato del montante (motivo per cui, su questi modelli il numero di serie si trova sul lato inferiore della base anziché nella classica posizione vicino al portarocchetto).
Il modello Singer 16 è essenzialmente una versione industriale della Singer 15.
Dalla metà degli anni '70, infine, hanno iniziato ad essere prodotti a Taiwan e in Cina i modelli 15 definiti "Nostalgia", ovvero modelli realizzati con lo stesso design delle macchine originali, con i tradizionali corpi in ghisa nera e le decalcomanie tipo RAF, Sfinge etc., le classiche custodie in legno curvato, e i tavoli a pedale in stile. Le macchine costruite nello stabilimento Singer di Taiwan sono identificate dal codice 15NL, mentre il codice 15CH179 indica la fabbricazione cinese ed è un modello attualmente venduto principalmente in Africa e in Asia. Purtroppo, sebbene queste macchine assomiglino a quelle originali e mostrino rispetto a queste solo sottilissime differenze estetiche, sono reputate macchine di qualità inferiore e sono generalmente molto rumorose.
(Maggiori informazioni sono disponibili sul sito https://www.singersewinginfo.co.uk/15)
definizione
macchina per cucire a pedale, meccanica
materiali
ghisa smaltata (fusione); smalto (decorazione); acciaio; legno (intaglio); ghisa (fusione); gomma
acquisizione
Goria, Carla (1997)
iscrizioni
Y5422289
Singer The Singer Manufacturing & Co.
The Singer Manfc. Co./ Trade Mark
The Singer Manfc. Co./ Trade Mark
Singer
Singer The Singer Manufacturing & Co.
The Singer Manfc. Co./ Trade Mark
The Singer Manfc. Co./ Trade Mark
Singer
settore
Tessile
tipologia
macchina per cucire
scheda ICCD
PST