Philips D13 - 480GH


1970 ca. - 1986 ca.

inventario
IGB-10327
autori
Philips (progettista/ costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Questo tubo catodico è costituito da un'ampolla di vetro a simmetria cilindrica nella quale è fatto il vuoto. Da una parte ha forma di tronco di cono e termina con uno schermo piatto da 5 pollici ricoperto da uno strato di fosforo. Dall'altra parte si ha un cannone elettronico che termina con i contatti metallici necessari per i collegamenti elettrici con l'elettronica dell'oscilloscopio. Lungo il gambo dell'oscilloscopio sono disposte due coppie di elettrodi per la deviazione orizzontale e verticale del fascio (ovvero delle placche disposte ortogonalmente). La superficie laterale del tubo è colorata di nero.

Il primo tubo catodico utilizzato per scopi pratici e non solo da laboratorio, si deve al tedesco Braun che realizzò un tubo a gas a catodo freddo nel 1897 e costruì il primo oscilloscopio della storia.
Nel 1904 Wehnelt introdusse il catodo caldo e una coppia di placche per la deviazione elettrostatica del fascio elettronico alle quali applicare il segnale da esaminare.
Nel 1917 Nicolson inserisce due coppie di placche deflettici per deflessione verticale e orizzontale. Di questo tipo è il classico tubo catodico per oscilloscopio a deviazione elettrostatica.
Il primo tubo catodico per televisori si deve invece a Zworykin e prevedeva la presenza di un elettrodo modulatore del fascio elettronico per ottenere chiari e scuri dell'immagine. Solitamente i tubi per televisori sono a deflessione magnetica.
I tubi per oscilloscopio sono solitamente stretti e lunghi con placche per la deflessione elettrostatica, preferibile a quella magnetica dei tubi per televisori perché consente una variazione più rapida del segnale di deflessione, limitata nell'altro caso.
definizione
tubo catodico per oscilloscopio a deflessione elettrostatica, a schermo tondo, 5 pollici
misure
diametro: 13 cm ca.; lunghezza: 30,5 cm ca.; peso: 0,7 kg ca.
materiali
vetro; metallo
iscrizioni
D13 - 480GH (commerciale/ documentaria)
2 m 74 m 31 (commerciale/ documentaria)
TUBI DI BRAUN PER OSCILLOSCOPI da questi tubi - inventati da Carlo Ferdinando Braun nel 1897 - traggono origine cinescopi che rappresentano un elemento fondamentale dei moderni televisori (documentaria)
mostre
Vedere Lontano. La televisione dalla trasmissione meccanica al digitale
Milano, Triennale di Milano, 2010/05/03
settore
Telecomunicazioni
bibliografia
Soresini F., Di tubo in tubo : Storia dei tubi elettronici nel centenario del diodo : 1904-2004, a cura di A.I.R.E., Albino (Bergamo), Sandit, 2004
tipologia
tubo catodico per oscilloscopio
scheda ICCD
PST