galvanometro di Nobili e Carpentier


1890 - 1910

inventario
IGB-10863
autori
Carpentier, Jules (costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
La base dello strumento è in legno e a sezione circolare. Poggia su tre viti calanti in ottone e ospita tre morsetti per i collegamenti elettrici che sono posizionati nello spessore della base e disposti radialmente. Dalla base si innalzano verticalmente due blocchi ferromagnetici disposti simmetricamente rispetto al centro della base stessa e tenuti in posizione da piccole staffe in ottone. Al centro dei due elettromagneti è posizionato un cilindro che è libero di ruotare e che è sospeso per mezzo di un sottile filo; questo, a sua volta, è sorretto da un'asta fissata alla base. Lo strumento è ricoperto da una campana di vetro (che presenta purtroppo un grave segno di rottura) sulla quale è presente una finestra ottica per l'osservazione; da qui era possibile misurare lo spostamenteo dell'equipaggio mobile sotto l'effetto della corrente che veniva fatta passare nel cicrcuito consentendone la misurazione.

Questo galvanometro faceva parte del banco sperimentale dell'ingegnere e radioamatore Franco Magni.
Il galvanometro è stato in mostra nell'allestimento della Sala GISI del Museo Nazionale delle Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci (inaugurazione 1982, disallestimento 1995-'96), vetrina 12, come esempio di "Strumenti elettrici di misura costruiti all'inizio del secolo - Collocazione a cura della Direzione del Museo"
definizione
galvanometro di Nobili e Carpentier
misure
altezza: 32 cm; larghezza: 22 cm; lunghezza: 26,5 cm; peso: 3,6 kg
materiali
legno; metallo; rame; vetro; ottone
acquisizione
Ruocco Magni, Cesara
iscrizioni
J. Carpentier, Ing.r Const.r Paris (firma)
4242-1 (documentaria)
settore
Telecomunicazioni
tipologia
galvanometro
scheda ICCD
PST