Violoncello piccolo. La tavola è in due pezzi di abete con venatura molto regolare. Le fasce e il fondo in due pezzi sembrano in acero. Nel fondo sono presenti dei chiodini di legno in corrispondenza degli zocchetti e della nocetta. La testa è solo abbozzata. La tastiera e la cordiera sono in legno tinto. La tastiera è incollata solamente per i lati, non rialzati rispetto al centro. Il ponticello, in acero, è di foggia antica. Due dei quattro piroli in bosso hanno un pallino in osso. Il bottone è in legno con sughero al centro. La vernice, probabilmente a olio, è di colore giallo bruno. All'interno della cassa armonica è posizionata una catena longitudinale. Lo strumento, in generale abbastanza grezzo e poco rifinito, sembra originale in tutte le sue componenti.

Antonio Mariani, nato probabilmente a Pesaro nella prima metà del ‘600, è ritenuto allievo di Maggini e di Gasparo da Salo'. Il suo stile di lavoro abbastanza primitivo con teste degli strumenti appena abbozzate non impedisce che i suoi strumenti, in particolare le viole, siano tutt'ora apprezzati.
Denominato "Violoncello 1/2 Antonio Mariani 1663" nel Registro Inventario Generale.
Denominazione modificata in "violoncello" nel 2017.

A.M. Fecit Anno Satis MDCLXIII Nono Calendas Octobris Al.. Mariani di Pesaro (firma / documentaria)