macchina per fresare i conoidi degli orologi

inventario
IGB-3842
autori
ambito italiano (esecuzione)
collocazione
deposito
descrizione
Struttura portante di ottone e ferro. Azionamento a manovella con braccio curvo a sezione quadrangolare. Termina con pomolo ligneo a supeficie liscia. Guide-supporto fisse e scorrevoli montate sugli alberi principali della macchina. Fissaggio in posizione per mezzo di viti di due tipologie, una con testa piatta, scorrevole entro cursore, le restanti con testa circolare a profilo zigrinato con linee incise obliquo. Bloccato alla morsa destra del tavolo IGB-3657. Supporto ligneo non pertinente, composto da barra verticale fissata su base quadrangolare.

Fino a tutto Seicento il conoide era interamente lavorato a mano; e solo nel Settecento sarà realizzata una macchina capace di ricavare il solco elicoidale direttamente sul conoide. Tale dispositivo, ora non più utilizzato, era invece diffusamente presente in tutti gli orologi da tasca sino all'inizio dell'Ottocento, e pure nei cronometri da marina meccanici.
definizione
fresatrice per conoidi
misure
altezza: 21 cm ca.; lunghezza: 27 cm ca.; profondità: 11 cm ca.; peso: 1,45 kg ca.
materiali
ottone; ferro; legno
acquisizione
Parisi, Bruno (1956)
iscrizioni
MUSEO SCIENZA/ 3842/ MILANO (inventariale)
mostre
La misura del tempo. L'antico splendore dell'orologeria italiana dal XV al XVIII secolo
Trento, Castello del Buonconsiglio, 25 giugno - 6 novembre 2005
settore
Orologeria
bibliografia
Mestiere Sapere, Il mestiere e il sapere duecento anni fa: tutte le tavole dell'Encyclopedie francaise, Milano, Mondadori, 1983

De' Toma, N., Gli utensili, in La misura del tempo. L'antico splendore dell'orologeria italiana dal XV al XVIII secolo, a cura di Brusa G., Trento, Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni, 2005, pp. 267-304
tipologia
fresatrice
scheda ICCD
PST