Proiettore per diapositive formato 24x36mm contenuto in una valigia in metallo con aperture per l'aerazione e maniglia in cuoio per il trasporto. Aprendo una delle pareti laterali si accede all'interno della valigia quasi interamente occupato da una ruota in metallo girevole azionata da un motorino elettrico.
Sulla superficie esterna di questa ruota sono fissati, uno sull'altro 30 telaietti in metallo per l'inserimento delle diapositive. Nella parte interna della ruota, fissato al telaio della valigia, c'è il dispositivo di illuminazione racchiuso in una scatola in metallo e costituito da una lampada a filamento, uno specchio concavo e una lente condensatrice.
Davanti all'apparato di illuminazione scorrono le diapositive sulla ruota e oltre si ha l'obiettivo di proiezione inserito nella parete anteriore della valigia. La lente anteriore dell'obiettivo è protetta da un coperchio in metallo apribile.
Sulla parete anteriore si hanno un interruttore per l'accensione della lampada, uno per il motore della ruota, un fusibile di messa a terra, una presa per il collegamento di un cavo di alimentazione per la rete elettrica. All'interno è collegato un comando a distanza con interruttore per l'avanzamento della ruota.

Il proiettore per diapositive è derivato dall'antica lanterna magica. La proiezione di immagini mediante una sorgente luminosa è sempre stata di grande fascino. Ma non solo: una buona diapositiva presenta un'immagine più ricca dal punto di vista fotografico, rispetto ad una buona stampa. Infatti la luce attraversa la pellicola e non dipende dalle qualità intrinseche dei supporti in carta delle stampe. Il proiettore per diapositive ha una struttura semplice (lampada con riflettore, condensatori, alloggiamento per la dia, obiettivo) ma col progredire degli anni sono stati aggiunti altri dispositivi per renderlo più facile, comodo o efficiente da usare (raffreddamento della lampada, magazzini, regolatori dell'intensità luminosa, messa a fuoco automatica, timer, comandi a distanza). Questo proiettore era stato acquistato per usi interni al Museo.

MADE IN ITALY (documentaria)
MUSEO SCIENZA 4618 MILANO (inventariale)