Fiori
1935 - 1936
							inventario
						IGB-1768
					
							identificazione 
del soggetto
						vaso di fioridel soggetto
							autori
						
							 Gaudenzi, Pietro
								
									(esecutore)
								
					
							collocazione
						deposito
							
							descrizione
						
							Dipinto a olio di medie dimensioni di Pietro Gaudenzi, raffigurante un vaso bianco, con una composizione floreale, posato su un piano grigio.
								
Il dipinto fa parte delle tredici opere di Pietro Gaudenzi giunte al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica nel 1957 con il lascito di Guido Rossi, che possedeva un cospicuo nucleo di dipinti del pittore, non tutti pervenuti al museo. L'industriale ebbe un ruolo privilegiato con Gaudenzi: secondo il racconto di Ettore Cozzani, infatti, fu lui a invitarlo a trasferirsi a Milano, divenendone per anni mecenate e committente (Cozzani 1923, p. 34).
Come il n. inv. 1766, il dipinto è stato datato da Luciano Caramel alla metà degli anni trenta, anche perché messo in rapporto con una serie di nature morte presentate da Gaudenzi alla mostra del 1936 alla Galleria Pesaro di Milano. Con il Vaso di fiori e la Visitazione (nn. inv. 1766 e 1799), l'opera venne inviata alla Biennale di Venezia del 1938, dove risulta già di proprietà Rossi. Come le opere di quegli anni il dipinto mostra l'abbandono delle cromie cupe delle prime opere e la preferenza per impasti più accesi e vividi, fortemente contrastati e caratterizzati da una evidente matericità, che qui arriva a definire gli oggetti attraverso grumi di colore vibrante.
La tavola, in condizioni di conservazione critiche a causa della fessurazione del retro, è stata resegata sul lato sinistro dopo essere stata dipinta.
					Il dipinto fa parte delle tredici opere di Pietro Gaudenzi giunte al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica nel 1957 con il lascito di Guido Rossi, che possedeva un cospicuo nucleo di dipinti del pittore, non tutti pervenuti al museo. L'industriale ebbe un ruolo privilegiato con Gaudenzi: secondo il racconto di Ettore Cozzani, infatti, fu lui a invitarlo a trasferirsi a Milano, divenendone per anni mecenate e committente (Cozzani 1923, p. 34).
Come il n. inv. 1766, il dipinto è stato datato da Luciano Caramel alla metà degli anni trenta, anche perché messo in rapporto con una serie di nature morte presentate da Gaudenzi alla mostra del 1936 alla Galleria Pesaro di Milano. Con il Vaso di fiori e la Visitazione (nn. inv. 1766 e 1799), l'opera venne inviata alla Biennale di Venezia del 1938, dove risulta già di proprietà Rossi. Come le opere di quegli anni il dipinto mostra l'abbandono delle cromie cupe delle prime opere e la preferenza per impasti più accesi e vividi, fortemente contrastati e caratterizzati da una evidente matericità, che qui arriva a definire gli oggetti attraverso grumi di colore vibrante.
La tavola, in condizioni di conservazione critiche a causa della fessurazione del retro, è stata resegata sul lato sinistro dopo essere stata dipinta.
							definizione
						dipinto
					
							misure
						
							altezza: 60 cm (dipinto); larghezza: 39 cm (dipinto); altezza: 78 cm (cornice); larghezza: 57 cm (cornice); profondità: 8 cm (cornice)
					
							materiali
						
							tavola (pittura a olio)
					
							acquisizione
						
							Rossi, Guido (1957)
					
							iscrizioni
						
							"P. Gaudenzi" (firma)
"46" (inventariale)
"N. 7" (inventariale)
XXI ESPOSIZIONE BIENNALE INTERNAZIONALE D'ARTE - VENEZIA 1938 - XVI / Nome e cognome Pietro Gaudenzi - Titolo dell'opera Fiori / Prezzo di vendita / Proprietario Guido Rossi / Indirizzo Via Cappuccini n. 8 Milano / Pregasi d'incollare uno di questi cartellini sul telaio del dipinto e un altro sulla cornice; per le sculture applicare un cartellino sul fondo della base. (documentaria)
49 (inventariale)
DOGANA DI MILANO (documentaria)
					"46" (inventariale)
"N. 7" (inventariale)
XXI ESPOSIZIONE BIENNALE INTERNAZIONALE D'ARTE - VENEZIA 1938 - XVI / Nome e cognome Pietro Gaudenzi - Titolo dell'opera Fiori / Prezzo di vendita / Proprietario Guido Rossi / Indirizzo Via Cappuccini n. 8 Milano / Pregasi d'incollare uno di questi cartellini sul telaio del dipinto e un altro sulla cornice; per le sculture applicare un cartellino sul fondo della base. (documentaria)
49 (inventariale)
DOGANA DI MILANO (documentaria)
							mostre
						
							XXI Biennale
					Venezia, 1938
								
							settore
						Collezioni d'arte
					
							bibliografia
						
							De Grada R. / Fiordimela C., Ottocento Novecento. Le collezioni d'arte del Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci" di Milano, Garbagnate Milanese, Anthelios, 2000
									
Caramel L., I dipinti dell'800 nella Collezione Guido Rossi nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Milano, Busto Arsizio, Bramante, 1986
									
Ottino Della Chiesa A., Dipinti nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica : Milano, Milano, Alfieri e Lacroix, 1962
									
Biancale M., Pietro Gaudenzi : Galleria Dedalo, gennaio 1936, Milano, Rizzoli, 1936
									
Cozzani E., L'anima e l'arte di Pietro Gaudenzi, Milano, L'Eroica, 1923
									
Salvaneschi N., Pietro Gaudenzi, in Vita d'arte : rivista mensile illustrata d'arte antica e moderna, Milano, Alfieri e Lacroix, 1916, XV
					Caramel L., I dipinti dell'800 nella Collezione Guido Rossi nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Milano, Busto Arsizio, Bramante, 1986
Ottino Della Chiesa A., Dipinti nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica : Milano, Milano, Alfieri e Lacroix, 1962
Biancale M., Pietro Gaudenzi : Galleria Dedalo, gennaio 1936, Milano, Rizzoli, 1936
Cozzani E., L'anima e l'arte di Pietro Gaudenzi, Milano, L'Eroica, 1923
Salvaneschi N., Pietro Gaudenzi, in Vita d'arte : rivista mensile illustrata d'arte antica e moderna, Milano, Alfieri e Lacroix, 1916, XV
							tipologia
						dipinto
					
							scheda ICCD
						OA
					
							Codifica Iconclass
						25 G 41