Padre Eterno benedicente


1521

inventario
D-251
collocazione
M2/ Gallerie Leonardo
descrizione
Affresco strappato raffigurante l'Eterno Padre Benedicente, proveniente dalla Chiesa di Santa Maria di Brera a Milano. In deposito dalla Pinacoteca di Brera.

La chiesa di Santa Maria di Brera appartenva agli Umiliati. Questo ordine, nato secondo la leggenda da un gruppo di notabili milanesi dediti agli umili lavori del lanificio per un voto di penitenza, si insediò a Brera probabilmente poco prima del 1178. Esso divenne sempre più ricco e potente, ma a ciò corrispose una progressiva diminuzione del lavoro manuale e della pratica spirituale. La Congregazione degli Umiliati entrò in conflitto con il cardinale "riformatore" Carlo Borromeo e fu infine soppressa nel 1570 per volere di papa Pio V.
La costruzione della chiesa risale probabilmente all'inizio del XIII secolo. La facciata fu realizzata nel '300 da Giovanni di Balduccio. Dopo la soppressione degli Umiliati, Santa Maria di Brera passò al cardinale Giovan Paolo Chiesa e nel 1572 all'ordine dei Gesuiti, che convertirono il convento dapprima in scuole e poi in pubblico ginnasio. Nel 1615 Richini iniziò i lavori per la costruzione del Palazzo di Brera. Nel 1773 fu soppresso l'ordine dei Gesuiti: le scuole gesuitiche vennero trasformate in nelle Istituzioni dell'Accademia di Belle Arti e nella Biblioteca. La chiesa, rimasta in funzione per un certo periodo, fu soppressa nel 1808 e in parte demolita per far spazio alla Pinacoteca. Solo il registro inferiore dell'edificio si è salvato: un tempo sede del Museo Patrio di Archeologia, oggi ospita le aule di scenografia dell'Accademia di Belle Arti.
Il "Padre Eterno" sormontava la "Madonna col Bambino, Sant'Antonio Abate, Santa Barbara e angelo musicante" (firmata dal Luini e datata 1521) e si trovava in corrispondenza del primo altare a sinistra della chiesa (non c'erano cappelle nella chiesa, gli altari erano addossati direttamente alle pareti). Sembra che tale altare fosse di proprietà non della famiglia Busti, come dal Beltrami in poi è stato creduto, bensì della famiglia Tonsi, originaria di Pisa e trapiantata a Milano alla fine del Trecento. Tale famiglia avrebbe richiesto per il proprio altare l'intervento di Vincenzo Foppa (1490 ca.) e successivamente di Bernardino Luini (1521): il primo realizzò il "Martirio di San Sebastiano" (oggi a Brera) che doveva fiancheggiare insieme ad un "San Rocco" (oggi disperso) una composizione centrale perduta formando così una specie di polittico affrescato; il secondo intervenne sovrapponendo il proprio affresco centrale a quello precedente (probabilmente compromesso dall'umidità) ma mantenendo i dipinti laterali. Il "Padre Eterno" in particolare fu realizzato sopra il precedente "Busto di Cristo". Nel 1808 i due affreschi vennero staccati insieme a massello dalla parete della chiesa soppressa e solo in seguito allo strappo operato da Giuseppe Steffanoni nel 1900 riemerse il dipinto foppesco.
La posizione originaria del timpano col "Padre Eterno" sopra la "Madonna col Bambino" è confermata da un'incisione pubblicata da Bisi-Gironi nel 1833 e riportata in "Brera dispersa" e dalla Autelli: tale disposizione, elusa nell'allestimento di Brera, è stata recuperata nell'attuale esposizione dei pezzi nella Galleria Leonardo del Museo della Scienza e della Tecnica. Probabilmente i dipinti del "polittico" erano raccordati da una cornice architettonica, poi persa nei lavori di stacco e forse già manomessa nel Seicento a causa della sovrapposizione di un vetro di protezione agli affreschi (come sostiene Beltrami).
Il modulo compositivo e iconografico del Padre Eterno è praticamente identico a quello del Polittico della Basilica di San Magno a Legnano (1523 ca.) e della Pala Torriani già nella chiesa di San Sisinio a Mendrisio, smembrata e dispersa alla fine del Settecento.
definizione
dipinto
misure
altezza: 55 cm; lunghezza: 185 cm
materiali
affresco (strappato); tela; legno
acquisizione
Pinacoteca di Brera (1952)
iscrizioni
67 (inventariale)
mostre
Brera dispersa : quadri nascosti di una grande raccolta nazionale
Milano, 1984

Rinascimento ritrovato : nell'età di Bramante e Leonardo tra i Navigli e il Ticino
Abbiategrasso, Convento dell'Annunciata, 17 febbraio 2007 - 20 maggio 2007

Bernardino Luini e i suoi figli
Milano, Palazzo Reale, 10 Aprile - 13 Luglio 2014
settore
Collezioni d'arte
bibliografia
Beltrami L., Luini 1512-1532 : materiale di studio, a cura di Beltrami L., Milano, Tipografia U.Allegretti, 1911

Ottino Della Chiesa A., Dipinti nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica : Milano, Milano, Alfieri e Lacroix, 1962

brera dispersa, Brera dispersa : quadri nascosti di una grande raccolta nazionale, Milano, Cariplo, 1984

Pinacoteca Brera, Pinacoteca di Brera : Scuole lombarda, ligure e piemontese 1300-1535, Milano, Electa, 1988

Autelli F., Pitture murali a Brera : La rimozione: notizie storiche e fortuna critica. Catalogo ragionato, Bergamo, Bolis, 1989

Giorgione C., Cicli di affreschi di Bernardino Luini da monasteri e oratori del milanese, a cura di Bora G. / Università degli Studi di Milano, Milano, 1998-1999

Ceriana M./ Quattrini C., Per Vincenzo Foppa e Bernardino Luini in Santa Maria di Brera, con una nota sulla cappella Bottigella in San Tommaso a Pavia, in Bollettino d'Arte 124, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2003

Rinascimento ritrovato, Rinascimento ritrovato : nell'età di Bramante e Leonardo tra i Navigli e il Ticino, a cura di De Vecchi P./ Bora G., Milano, Skira, 2007

Bruzzese S., Padre eterno; Madonna con il Bambino tra i santi Antonio abate e Barbara e angelo musicante, in Bernardino Luini e i suoi figli, a cura di Agosti G. / Stoppa J., Milano, Officina libraria, 2014, pp. 224-228
tipologia
dipinto
scheda ICCD
OA
Codifica Iconclass
11 C 2