Controluce
1940 - 1945
inventario
IGB-1848
identificazione
del soggetto
donna nel boscodel soggetto
autori
Fornara, Carlo
(esecutore)
collocazione
deposito
descrizione
Dipinto a olio di piccole dimensioni di Carlo Fornara, raffigurante un bosco con una figura femminile che legge seduta sulla sinistra.
Il dipinto è giunto al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica nel 1957, con il lascito della collezione di Guido Rossi, come gli altri sette di Fornara (inv. nn. 1844-1851). Rossi possedeva un cospicuo nucleo di opere di Fornara, più ampio di quelle poi giunte in museo, che dava, e dà ancora, conto dell'intera produzione del pittore, dalle opere dipinte a impasto dei primissimi anni novanta del XIX secolo ai dipinti divisionisti fino alle opere tarde della metà del novecento. É probabile che buona parte delle opere di Fornara siano state acquistate da Rossi direttamente dall'autore, con il quale era in rapporti di consuetudine, soprattutto per quanto riguarda le opere tarde, come questa.
Il dipinto è riferito al 1936 da Raffaele Calzini, quando era già nella collezione Rossi, datazione poi accolta dalla critica successiva (Calzini 1949, tav. LVI). Tuttavia, benchè sia da condividere l'identificazione come opera tarda, la datazione potrebbe essere spostata in avanti di alcuni anni. Il dipinto, infatti, è lontano non solo dal divisionismo segantiniano caratteristico di Fornara fino agli anni dieci, ma anche dalle opere dipinte tra le due guerre con una tecnica non più strettamente e scientificamente divisionista, ma ancora da questa derivante, delle quali non ha neanche la solidità di impianto prospettico (cfr inv. nn. 1849-1850). Qui la pennellata non è più divisa, ma il colore è applicato a piccole taches, accostate le une alle altre. Non si esclude, quindi, una datazione agli anni quaranta.
Il dipinto è giunto al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica nel 1957, con il lascito della collezione di Guido Rossi, come gli altri sette di Fornara (inv. nn. 1844-1851). Rossi possedeva un cospicuo nucleo di opere di Fornara, più ampio di quelle poi giunte in museo, che dava, e dà ancora, conto dell'intera produzione del pittore, dalle opere dipinte a impasto dei primissimi anni novanta del XIX secolo ai dipinti divisionisti fino alle opere tarde della metà del novecento. É probabile che buona parte delle opere di Fornara siano state acquistate da Rossi direttamente dall'autore, con il quale era in rapporti di consuetudine, soprattutto per quanto riguarda le opere tarde, come questa.
Il dipinto è riferito al 1936 da Raffaele Calzini, quando era già nella collezione Rossi, datazione poi accolta dalla critica successiva (Calzini 1949, tav. LVI). Tuttavia, benchè sia da condividere l'identificazione come opera tarda, la datazione potrebbe essere spostata in avanti di alcuni anni. Il dipinto, infatti, è lontano non solo dal divisionismo segantiniano caratteristico di Fornara fino agli anni dieci, ma anche dalle opere dipinte tra le due guerre con una tecnica non più strettamente e scientificamente divisionista, ma ancora da questa derivante, delle quali non ha neanche la solidità di impianto prospettico (cfr inv. nn. 1849-1850). Qui la pennellata non è più divisa, ma il colore è applicato a piccole taches, accostate le une alle altre. Non si esclude, quindi, una datazione agli anni quaranta.
definizione
dipinto
misure
altezza: 39,5 cm; larghezza: 29,5 cm; altezza: 55,5 cm; larghezza: 45 cm; profondità: 4,5 cm
materiali
cartone (pittura a olio)
acquisizione
Rossi, Guido (1957)
iscrizioni
"C. FORNARA" (firma)
"Pomeriggio di Maggio" (di titolazione)
"Pomeriggio di Maggio" (di titolazione)
settore
Collezioni d'arte
bibliografia
De Grada R. / Fiordimela C., Ottocento Novecento. Le collezioni d'arte del Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci" di Milano, Garbagnate Milanese, Anthelios, 2000
Caramel L., I dipinti dell'800 nella Collezione Guido Rossi nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Milano, Busto Arsizio, Bramante, 1986
Ottino Della Chiesa A., Dipinti nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica : Milano, Milano, Alfieri e Lacroix, 1962
Calzini R., Fornara, Milano, Amilcare Pizzi, 1949
Caramel L., I dipinti dell'800 nella Collezione Guido Rossi nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Milano, Busto Arsizio, Bramante, 1986
Ottino Della Chiesa A., Dipinti nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica : Milano, Milano, Alfieri e Lacroix, 1962
Calzini R., Fornara, Milano, Amilcare Pizzi, 1949
tipologia
dipinto
scheda ICCD
OA
Codifica Iconclass
25 HH (+1)