Sinclair ZX Spectrum
1982 ca. - 1984 ca.
inventario
IGB-12399
autori
Sinclair Research Ltd
(produttore/ progettista/ designer)
collocazione
deposito
descrizione
Apparecchio in materiale plastico nero di piccole dimensioni a forma rettangolare con piedini in gomma. Sulla superficie superiore vi è una tastiera ridotta inserita su una lamina in alluminio verniciato di colore nero.
La tastiera è costituita da 40 tasti in gomma grigia morbida e ciascuno dei tasti può essere utilizzato per più funzioni diverse (fino a sei per tasto) in gran parte indicate sui tasti stessi (comandi BASIC, caratteri grafici, codici colore, ecc).
Sul retro si trovano la presa dell'trasformatore, il connettore per le espansioni (stampante e altri dispositivi esterni), le prese per microfono e cuffie del registratore esterno, l'uscita del modulatore da indirizzare alla presa di antenna di un televisore.
All'interno è presente una scheda madre con il microprocessore Zilog Z80 a 3,5 MHz, 16kB di RAM, 16kB di ROM contenente il sistema operativo e l'interprete BASIC, un chip custom ULA (Uncommitted Logic Array) contenente quasi tutti i circuiti logici. All'interno si ha anche un piccolo altoparlante.
Nella parte inferiore si hanno numerosi fori per l'aerazione e per la diffusione del suono dell'altoparlante.
E' inoltre presente un trasformatore esterno e una cassetta originale "HORIZONS Software starter pack".
Nell'angolo destro in basso della tastiera è visibile una banda obliqua a quattro colori: rosso, giallo, verde e azzurro.
Caratteristiche tecniche:
Processore:
CPU: Zilog Z80
Velocità CPU: 3,5 MHz (versione PAL)
ROM: 16 KB
RAM:16 KB
Video: 24x32 (righe x caratteri) con risoluzione 192 x 256 punti (ogni carattere formato da 8x8 punti)
Sistema operativo di serie: Sinclair BASIC
Il primo modello ZX della Sinclair è stato lo ZX80 immesso sul mercato nel 1980. L'anno successivo venne prodotto lo ZX81 con stesso microprocessore ma migliore Sinclair BASIC e capacità e ridotto numero di componenti (chip). Per questo il prezzo di vendita di questo modello era molto basso: £ 49,95 (da montare), £ 69,95 (montato) in Gran Bretagna, Lire 99.000 + iva (montato) in Italia.
Nel 1982 uscì la versione a colori ovvero lo ZX Spectrum (originariamente denominato ZX82 oppure ZX81Colour). Era disponibile in due modelli con 16kB o 48kB di memoria. Anche i prezzi di questi modelli erano molto contenuti, in Italia erano di Lire 360.000 e Lire 495.000 rispettivamente nel 1984.
Lo ZX Spectrum è stato il primo modello di home computer europeo e fu il maggior concorrente al Commodore 64 statunitense.
Gran parte dell'hardware dello ZX Spectrum è stato sviluppato dall'Ing. Richard Altwasser, mentre il software contenuto nella ROM è stato scritto da Steven Vickers.
Oltre al basso costo e alla linea compatta, questo home computer ebbe grande successo grazie alla sua grafica ad alta definizione, alla possibilità di produrre sonoro, al numeroso software prodotto su cassetta e microdrive, ai numerosi videogiochi (utilizzati nonostante non fosse disponibile un joystick di serie da utilizzare). Tra l'altro l'uso del registratore a cassette era stato reso più veloce rispetto ai modelli ZX precedenti e con software di gestione più ricco ed efficiente. Il progetto commerciale dello Spectrum era inteso infatti alla vendita di un computer per appassionati della programmazione software.
Molte aziende (ad es. Kempston, Sandy, Mannesmann Tally) produssero inoltre interfacce aggiuntive da collegare alla porta di espansione.
Questo modello fu copiato in numerosi paesi europei tra cui la Spagna (con l'Inves Spectrum) e la Russia (con il Moscow e il Baltic).
Nel marzo 1986 la Sinclair fu venduta alla Amstrad che continuò a produrre alcuni modelli ZX Spectrum per le fasce basse di mercato o per mercati come quello dell'Est Europa.
La tastiera è costituita da 40 tasti in gomma grigia morbida e ciascuno dei tasti può essere utilizzato per più funzioni diverse (fino a sei per tasto) in gran parte indicate sui tasti stessi (comandi BASIC, caratteri grafici, codici colore, ecc).
Sul retro si trovano la presa dell'trasformatore, il connettore per le espansioni (stampante e altri dispositivi esterni), le prese per microfono e cuffie del registratore esterno, l'uscita del modulatore da indirizzare alla presa di antenna di un televisore.
All'interno è presente una scheda madre con il microprocessore Zilog Z80 a 3,5 MHz, 16kB di RAM, 16kB di ROM contenente il sistema operativo e l'interprete BASIC, un chip custom ULA (Uncommitted Logic Array) contenente quasi tutti i circuiti logici. All'interno si ha anche un piccolo altoparlante.
Nella parte inferiore si hanno numerosi fori per l'aerazione e per la diffusione del suono dell'altoparlante.
E' inoltre presente un trasformatore esterno e una cassetta originale "HORIZONS Software starter pack".
Nell'angolo destro in basso della tastiera è visibile una banda obliqua a quattro colori: rosso, giallo, verde e azzurro.
Caratteristiche tecniche:
Processore:
CPU: Zilog Z80
Velocità CPU: 3,5 MHz (versione PAL)
ROM: 16 KB
RAM:16 KB
Video: 24x32 (righe x caratteri) con risoluzione 192 x 256 punti (ogni carattere formato da 8x8 punti)
Sistema operativo di serie: Sinclair BASIC
Il primo modello ZX della Sinclair è stato lo ZX80 immesso sul mercato nel 1980. L'anno successivo venne prodotto lo ZX81 con stesso microprocessore ma migliore Sinclair BASIC e capacità e ridotto numero di componenti (chip). Per questo il prezzo di vendita di questo modello era molto basso: £ 49,95 (da montare), £ 69,95 (montato) in Gran Bretagna, Lire 99.000 + iva (montato) in Italia.
Nel 1982 uscì la versione a colori ovvero lo ZX Spectrum (originariamente denominato ZX82 oppure ZX81Colour). Era disponibile in due modelli con 16kB o 48kB di memoria. Anche i prezzi di questi modelli erano molto contenuti, in Italia erano di Lire 360.000 e Lire 495.000 rispettivamente nel 1984.
Lo ZX Spectrum è stato il primo modello di home computer europeo e fu il maggior concorrente al Commodore 64 statunitense.
Gran parte dell'hardware dello ZX Spectrum è stato sviluppato dall'Ing. Richard Altwasser, mentre il software contenuto nella ROM è stato scritto da Steven Vickers.
Oltre al basso costo e alla linea compatta, questo home computer ebbe grande successo grazie alla sua grafica ad alta definizione, alla possibilità di produrre sonoro, al numeroso software prodotto su cassetta e microdrive, ai numerosi videogiochi (utilizzati nonostante non fosse disponibile un joystick di serie da utilizzare). Tra l'altro l'uso del registratore a cassette era stato reso più veloce rispetto ai modelli ZX precedenti e con software di gestione più ricco ed efficiente. Il progetto commerciale dello Spectrum era inteso infatti alla vendita di un computer per appassionati della programmazione software.
Molte aziende (ad es. Kempston, Sandy, Mannesmann Tally) produssero inoltre interfacce aggiuntive da collegare alla porta di espansione.
Questo modello fu copiato in numerosi paesi europei tra cui la Spagna (con l'Inves Spectrum) e la Russia (con il Moscow e il Baltic).
Nel marzo 1986 la Sinclair fu venduta alla Amstrad che continuò a produrre alcuni modelli ZX Spectrum per le fasce basse di mercato o per mercati come quello dell'Est Europa.
definizione
home computer con interfaccia a riga di comando
misure
altezza: 14,5 cm; larghezza: 23,5 cm; lunghezza: 3 cm; peso: 566 g
materiali
alluminio; gomma sintetica; materiale plastico; metallo
iscrizioni
ZX Spectrum (commerciale)
sinclair/ ZX SPECTRUM/ PERSONAL COMPUTER/ USE ONLY APPROVED AC ADAPTOR/ PATENT PENDING/ MADE IN UK (documentaria/ funzionale)
001-299487 (documentaria)
16K (funzionale)
sinclair/ ZX SPECTRUM/ HORIZONS/ Software starter pack (commerciale)
sinclair/ ZX SPECTRUM/ PERSONAL COMPUTER/ USE ONLY APPROVED AC ADAPTOR/ PATENT PENDING/ MADE IN UK (documentaria/ funzionale)
001-299487 (documentaria)
16K (funzionale)
sinclair/ ZX SPECTRUM/ HORIZONS/ Software starter pack (commerciale)
settore
Calcolo e Informatica
bibliografia
Williams M. R., Dall'abaco al calcolatore elettronico. L'emozionante avventura del computer, Padova, Franco Muzio Editore, 1999
Di Lazzaro M., Sinclair ZX Spectrum, in MC microcomputer, Roma, Technimedia, 1983, XX, VI
Wikipedia, l'enciclopedia libera, Sinclair ZX Spectrum, Wikipedia, 2009
Di Lazzaro M., Sinclair ZX Spectrum, in MC microcomputer, Roma, Technimedia, 1983, XX, VI
Wikipedia, l'enciclopedia libera, Sinclair ZX Spectrum, Wikipedia, 2009
tipologia
home computer
scheda ICCD
PST