Computer dal design compatto con chassis unico in alluminio pressofuso contenente il computer vero e proprio (disco integrato con 128K di RAM con microprocessore 6502B della Synertek, circuiti stampati, mini-floppy drive da 5.25" da 140K, trasformatore, altoparlante interno) e la tastiera principale alfanumerica a 61 tasti (con auto-repeat) più tastierino numerico separato (13 tasti). Sono presenti alcuni tasti speciali e quattro tasti direzionali che semplificano il controllo di programma e il movimento all'interno del testo.
Il telaio è ricoperto in materiale plastico bianco panna e grigio scuro e la tastiera è ergonomica con tasti in rilievo grigio scuro e chiaro.
Nella parte alta del telaio è inserita la fessura del drive floppy da 5.25" con dispositivo di blocco.
Sopra poggia il monitor (Apple Monitor III) CRT ad alta definizione a fosfori verdi con una modalità video testuale con tre possibili visualizzazioni: da 24 righe di testo da 80 caratteri in bianco e nero, 24 righe da 40 caratteri, 24 righe da 40 caratteri in grigio.
Lo schermo del monitor ha superficie antiriflesso. Accanto allo schermo si hanno l'interruttore di accensione e una manopola per la regolazione del contrasto.
Nella parte posteriore dell'apparecchio sono presenti quattro fessure per il collegamento di eventuali schede aggiuntive che si possono inserire nei quattro slot disponibili.
Inoltre si hanno la presa per il collegamento del cavo elettrico per l'alimentazione e l'interruttore di accensione, un connettore per il collegamento a drive esterni (porta parallela), due prese per joystick, un'uscita video a colori e una in bianco e nero e un'uscita per altoparlante esterno, un connettore DB25 per interfaccia seriale RS-232 per il collegamento di una stampante o un modem.
Dietro al monitor si ha una boccola per il collegamento al computer, il cavo di alimentazione per il collegamento alla rete elettrica. Tre manopole per la regolazione di sincronismo ed ampiezza (vertical hold e vertical size) e della luminosità.
Caratteristiche tecniche:
Processore:
CPU: SynerTek 6502A
Velocità CPU: 2 MHz
FPU: none
Bus Speed: 2 MHz
Ampiezza Registro: 8-bit
ROM: 4 kB
RAM: 128 kB
Porte di espansione: 4 slot interni
Video:
Risoluzione massima: 80x24 testo, 1 bit (b/n) 560x192, 4-bit 280x192
Drive incorporato:
1 FDD 5,25" da 143 kB Shugart
Sistema operativo: S.O.S. 1.0

L'Apple III, detto anche Apple ///, venne progettato a partire dal 1978 da un gruppo di sviluppo della Apple, guidato da Wendell Sander. I modelli precedenti erano stati progettati da Steve Wozniak. Il nome in codice del progetto era Sarah, dal nome della figlia di Sander.
L'Apple /// era pensato per le aziende e doveva sostituire il modello precedente Apple II che aveva prestazioni troppo limitate in termini di hardware, sistema operativo ed ambiente di sviluppo. Questo computer doveva essere però compatibile con il suo predecessore perché erano stati già sviluppati numerosi software di successo per l'Apple II. A questo scopo venne dotato della stessa CPU dell'Apple II, il microprocessore Synertek 6502A con orologio interno.
Apple /// venne presentato nel Maggio 1980 durante il National Computer Conference (NCC) ad Anaheim. A causa di alcuni problemi di stabilità, il lancio sul mercato venne ritardato di qualche mese ed avvenne nell'autunno 1980.
La RAM di serie era di 128kB, espandibile fino a 512kB, era dotato di unità disco da 5,25" Shugart con capacità di 143 kB, la ROM di 4kB conteneva il firmware necessario a caricare il sistema operativo S.O.S. dal dischetto. S.O.S., acronimo di "Sophisticated Operating System", indicava inizialmente "Sarah's Operating System" sempre dal nome della figlia di Sander. Internamente erano presenti 4 porte per il montaggio di schede di espansione.
L'Apple III oltre a gestire una modalità video testuale da 40/80×24 caratteri supportava una modalità grafica a 280×192 pixel con 6 colori oppure a 560×192 con 1 colore.
Per scelta di Steve Jobs, che seguì come responsabile il progetto dell'Apple III, il computer non fu dotato di un sistema di raffreddamento interno a ventola e questo causò numerosi problemi di surriscaldamento e di danneggiamento della scheda madre.
Per ovviare a questi inconvenienti, nel 1981 nacque un nuovo modello di Apple /// con nuova CPU (6502B), scheda madre modificata, RAM da 256kB e disco rigido esterno da 5MB (Profile).
Il prezzo iniziale variava tra i $4,340 e i $7,800 a seconda della configurazione e fu abbassato, con il secondo modello, a 3.495$. In Italia il prezzo di un Apple ///, con monitor, nel 1981 era di Lire 6.503.000.
Nel 1983 uscì il modello AppleIII+ che risolveva alcuni problemi tra cui l'orologio interno, aveva una tastiera modificata, un sistema operativo aggiornato (S.O.S. 1.3) e, soprattutto, un costo più basso (circa 2.995$).
Ma questo computer fu un insuccesso commerciale: costava troppo, presentava molti problemi tecnici, non erano stati sviluppati programmi che sfruttassero adeguatamente le sue potenzialità. Era considerato inaffidabile.
Tra l'altro nel 1981 IBM presentò un modello di Personal Computer (PC) a 16 bit (Apple /// aveva una CPU a soli 8bit), l'IBM 5150, che si affermò ben presto come standard per le macchine professionali.
Apple /// venne definitivamente ritirato dal mercato nel 1985.

monitor /// tm/ APPLE COMPUTER, INC./ 10260 BANDLEY DRIVE/ CUPERTINO, CA 95014/ MODEL NO. A3M0024/ SERIAL NO. YIJ 000558/ RATING: 230V~, 50 Hz, 27 W/ MADE FOR APPLE COMPUTER, INC. BY/ HITACHI, LTD./ MADE IN JAPAN/ 4637371 (documentaria/ funzionale)
"CAUTION: TO PREVENT/ ELECTRIC SHOCK,/ DO NOT REMOVE COVER"./ DISCONNECT THE MAINS/ PLUG FROM THE SUPPLY/ SOCKET WHEN NOT IN USE./ 4637381 (funzionale)
monitor /// (documentaria)
apple /// (commerciale)

Kunkel P./ English R., AppleDesign : The Work of the Apple Industrial Design Group, New York, Watson-Guptill Publications, Inc., 1997

Arnklit B., Apple III, in MC microcomputer, Roma, Technimedia, 1981, IV, XII

Williams M. R., Dall'abaco al calcolatore elettronico. L'emozionante avventura del computer, Padova, Franco Muzio Editore, 1999

Apple3, Apple3, Apple3, 2010