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laminatoio continuo - Processo Properzi

Properzi, Ilario 1947 - 1948 Laminatoio, seconda parte del "Sistema CCR" (Continuous Casting and Rolling - Colata continua in conchiglia chiusa e laminazione diretta). La macchina è composta da 11 gabbie di laminazione a trio in linea, un sistema di raffreddamento ad acqua e un motore elettrico con reostato. In ogni gabbia, i tre cilindri sono montati a 120° l'uno rispetto all'altro (90-210-330 o 30-150-270 a gabbie alterne), in modo da garantire l'ottenimento di una barra a sezione triangolare ed esagonale nelle prime gabbie e di una vergella a sezione triangolare e circolare nelle ultime. Grazie alla posizione dei cilindri, la deformazione del metallo avviene sempre in direzione longitudinale ed elimina le imperfezioni sempre riscontrabili in prodotti ottenuti tramite laminatoi a duo. Il sistema di lubrificazione a getto di emulsione scorre lungo tutta la parte superiore del laminatoio, mentre una vasca per il recupero dell'emulsione scorre lungo tutta la parte inferiore. Le parti suscettibili a movimentazione manuale (manopole) sono colorate di rosso, secondo quanto indicato dalla regolamentazione dell'epoca. Corredano la macchina un motore elettrico, un reostato e un serbatoio atto a contenere l'emulsione del sistema lubrificante. Il motore e il reostato sono posizionati in modo da poter fornire il movimento di rotazione ai cilindri mediante alberi, allunghe, giunti e snodi. Le parti suscettibili a movimentazione manuale (manopole e volanti) sono colorate di rosso, secondo quanto indicato dalla regolamentazione dell'epoca. IGB-2509

Macchina per pressofusione Triulzi Mod. 501

Officine A. Triulzi 1939 Come tutte le macchine di questo genere, la macchina per pressofusione in esame è composta di una camera atta a contenere il metallo liquido (camera fredda), diverse forme metalliche permanenti (conchiglie, non presenti) montate su piani (uno fisso e uno mobile) e un sistema di iniezione del metallo dalla camera fredda alla conchiglia comandato da una leva (che comanda anche l'apertura/chiusura della conchiglia). La camera fredda è costituita da un cilindro orizzontale, chiuso su un lato da un pistone mobile; il ciclindro è dotato di un'apertura per l'ingresso del metallo liquido sulla parte superiore e di un'apertura per il passaggio del metallo liquido (canale di colata) dal ciclindro alla conchiglia sulla parte opposta al pistone mobile. La conchiglia, in acciaio per utensili, è composta di due valve e riproduce in negativo la forma del pezzo da realizzare. La macchina è dotata di un sistema per l'estrazione del getto dalla conchiglia: in particolare, sulla macchina è montato un cavalletto con candela e cremagliera che permette di far funzionare gli estrattori frontali dei getti; le estrazioni laterali e superiori si ottengono usufrunedo della corsa del piano porta stampo mobile. Corredano la macchina una pompa idraulica, un accumulatore idropneumatico e un forno fusorio elettrico a resistenza con cabina di comando. La pompa è l'organo che alimenta il circuito idraulico della macchina. Il corpo è in ghisa in un solo pezzo. Il gruppo delle valvole a compressione, anch'esso in ghisa, è ricavato da un solo pezzo, forgiato e scavato dal pieno. Le valvole e le loro sedi, in acciaio inox, sono smontabili. I tre pistoni sono in acciaio temprato rettificato. L'albero a gomito, in acciaio, è ricavato dal pieno, rettificatoe emontato su cuscinetti a sfera. Le bielle hanno teste in bronzo e piede sferico con guida rettificata. L'intero complesso è montato su basamento in ghisa con piazola mobile e tendicinghia per motore. La pompa è corredata da un cassone in lamiera con filtro e valvola di sicurezza. L'accumulatore è il polmone dal quale la macchina attinge la potenza necessaria al funzionamento a pressione pressoché costante. E' costituito da una bombola in acciaio al carbonio, supporto in ferro, rubinetto separatore, gruppo automatico idraulico di minima pressione con rubinetto generale, prese per il manometro e per il caricamento dell'aria. Il forno fusorio elettrico a resistenza è di forma cilindrica con chiusura manuale a soffietto. E' composto da un crogiolo, termoisolato, in ghisa speciale con rivestimento in lamiera; le parti suscettibili a movimentazione manuale sono colorate di rosso, secondo quanto indicato dalla regolamentazione dell'epoca. La cabina coi comandi, contenente pirometri, termocoppie e regolatori automatici di temperatura, reca una targa con l'iscrizione "FORNI ELETTRICI" - A.& F. f.lli CUFFIA - MILANO", le etichette "APERTO", "CHIUSO" e "NON USARE IL COMMUTATORE SOTTO CARICO", le iscrizioni "PIROMETRO BREVETTATO" sull'indicatore dello strumento. I colori delle tubature e dei meccanismi della macchina e dei suoi annessi rispettano la regolamentazione dell'epoca: tubi rossi per il passaggio di fluidi caldi, tubi blu per il passaggio di fluidi freddi, meccanismi rossi per la movimentazione manuale. IGB-2528