Ruvidatrice ARHENS per scatole svedesi
Dopo l'astucciatura meccanica nelle caratteristiche scatolette a tiretto passante in legno (o cartone) le scatolette erano raccolte in cassette e passate su questa macchina il cui scopo è quello di applicare sui due fianchi lunghi una striscia di ruvido (miscela abrasiva col fosforo rosso per l'accensione delle capocchie amorfe). Le scatolette erano caricate verticalmente a mano su nastro trasportatore, ove raggiungevano la coppia di rulli gommati per l'avanzamento fra le spazzole ruvidatrici girevoli, quest'ultime, in senso contrario all'avanzamento. Il gruppo ruvidatore comprende due vaschette del ruvido, nel quale pescano due dischi di sbattimento e di trasferimento delle due spazzole applicatrici. Segue un tunnel di essicazione a vapore, lungo
., della capacità di 10/12.000 scatolette/ora. Su questo tipo di ruvidatrice le scatolette sono caricate in piedi (sul fianco corto) e ricevono il ruvido da spazzole disposte ai lati delle scatole e lavoranti orizzontalmente. Già nel primo decennio del secolo scorso apparvero macchine ruvidatrici in cui la scatolette erano disposte orizzontalmente (sul fianco lungo), con spazzole applicatrici superiori ed inferiori, che permettevano di lavorare contemporaneamente sui 2 o 4 scatolette alla volta; quest'ultimo tipo di macchina è diventato la norma nelle costruzioni più recenti.
Didascalia - Ruvidatrice ARHENS per scatole svedesi: applicava sui due fianchi lunghi della scatola una striscia di ruvido, contenente fosforo amorfo, per l'accensione dei fiammiferi
IGB-11285