Modello di pallone aerostatico di Avorio-Prassone
Avorio, Luigi
1900 - 1934
modello del pallone aerostatico d'osservazione trilobato, progettato dal maggiore del Genio Avorio e l'ingegner Prassone. Si tratta di palloni frenati d'impiego militare, ovvero aerostati vincolati al suolo mediante uno o più cavi.
Questo modello partecipò alla Mostra dell'Aeronautica della Triennale di Milano del 1934. Potrebbe trattarsi di una delle copie volute dal CNR in occasione dell'Esposizione Universale di Chicago del 1933, "A Century of Progress", che intendeva celebrare il progresso scientifico e tecnologico.
I palloni frenati nascono come mezzi militari d'osservazione del campo di battaglia e del tiro, e furono impiegati già nell'Ottocento. Caratteristica essenziale del l'aerostato-osservatorio era il vasto campo di vista e la grande mobilità. Inizialmente di forma sferica, agli inizi del '900 i tedeschi ne realizzarono di forma allungata cilindrica, più stabili in quota. Tra il 1917 e il 1918, gli italiani Prassone e Avorio concepirono un modello con tre "lobi" posteriori (definito appunto "trilobare"), e denominato A.P.. Quest'ultimo, e definitivo, modello risultava ancora più stabile in quota, più robusto e più facilmente manovrabile a terra. Le qualità del pallone trilobato non passarono inosservate e presto gli eserciti inglesi, francesi e americani acquistarono Il pallone A.P. impiegandoli anche negli sbarramenti aerei per contrastare i bombardamenti. Negli anni successivi alla guerra , le specialità aerstiere andarono gradualmente scomparendo.
IGB-10007
