Proiettore Safar Cinesonoro

SAFAR 1947 - 1948 Proiettore cinematografico in metallo color bronzo da tavolo. Poggia su quattro piedini ad altezza regolabile. E' costituito sostanzialmente da una base nella quale sono inseriti parte del motore e del lettore ottico per il sonoro e le parti elettriche con i relativi comandi all'esterno e da una parte superiore divisa in apparato illuminante e dispositivo di proiezione. Il motore e i dispositivi di alimentazione sono in parte esterni all'apparecchio (alternatore da cui fuoriesce il cavo di alimentazione) e in parte interno (trasformatore, reostato, amperometro). Il quadro dell'amperometro è inserito nella base e permette misure da 0 a 15A. Lateralmente è presente una coppia di connettori elettrici ed un potenziometro collegato con un reostato interno per la regolazione dell'intensità della lampada. L'apparato illuminante è racchiuso in un parallelepipedo con camino ed è costituito da un porta lampada con cavo di alimentazione ed interruttore di accensione (la lampada è mancante) con ai lati opposti uno specchio concavo e una lente condensatrice. Davanti alla lente condensatrice si trova il dispositivo di proiezione. Questo è costituito da un obiettivo con messa a fuoco regolabile, un braccio a V ai cui estremi si inseriscono le bobine contenenti la pellicola da 16mm, una per la pellicola da proiettare e l'altra che raccoglie quella già proiettata, anelli di trasmissione del moto. E' presente una bobina di grosse dimensioni costituita da due anelli in fil di ferro in metallo uniti da raggi e da un anello centrale. Tra lente condensatrice e obiettivo una fessura permette l'inserimento di un telaietto rettangolare che costituisce la guida per lo scorrimento della pellicola. Questo telaietto presenta diversi riquadri rettangolari in corrispondenza del punto in cui si posiziona il fotogramma che viene proiettato. IGB-7975

Modello Officine Galileo APU 1°

Officine Galileo 1950 ca. - 1974 ca. Questo strumento è contenuto in una scatola in metallo con coperchio incernierato su un lato e chiudibile con due ganci. Lateralmente è inserita una maniglia in cuoio per il trasporto. Lo strumento può poggiare in orizzontale su quattro piedini in metallo o in verticale su tre piedini in gomma. Sul retro della scatola, da un coperchio chiuso con quattro viti, si può accedere alle batterie necessarie al funzionamenrto dello strumento per le misure di resistenza. Aprendo il coperchio si accede allo strumento di misura contenuto nella scatola. Nella parte superiore del pannello frontale è inserito, ricoperto e protetto da materiale plastico trasparente, il quadrante con le scale di lettura delle misure. La lancetta indicatrice è imperniata nella parte bassa del quadrante. Sopra al quadrante sono inserite quattro boccole per i collegamenti elettrici tramite puntali:a seconda di come vengono impegnate si possono effettuare misure di corrente, tensione e resistenze. Nella parte inferiore sono inseriti due commutatori che permettono di selezionare il tipo di segnale in ingresso e quindi il tipo di misura da effettuare (corrente continua o alternata, resistenza) e la portata richiesta. Un'altra manopola permette la regolazione dello zero nelle misure di resistenza. Tramite diversi posizionamenti dei due commutatori si rendono possibili tre diverse tipologie di misura. Misure di tensione e corrente, in corrente continua, da 50µA a 5A e da 2,5V a 1000V da leggere sulla scala graduata più esterna, con zero a sinistra e indicazioni numeriche da 0 a 50. Sulla stessa scala ma con indicazioni numeriche da 0 a 1000 e zero a destra si possono leggere le misure di resistenze (i fattori moltiplicativi per le misure di resistenza sono x1, x10, x100, x1000, x10000). La terza possibilità riguarda misure di tensione e di corrente, in corrente alternata, da effettuarsi su due diverse scale graduate con zero a sinistra. La prima permette misure da 0 a 2,5V e da 0 a 50V, la seconda misure da 0,1 a 5A. Nel coperchio, dietro ad un pannello in metallo incernierato su un lato e chiuso dall'altro con una linguetta in metallo, sono custoditi gli spinotti per i collegamenti elettrici. Su questo pannello è inserita una placca in metallo riportante il marchio dell'azienda costruttrice ed alcune informazioni tecniche sullo strumento. IGB-11059