proiettore fotografico

FATIF 1944 ca. - 1965 ca. Proiettore a lanterna elettrica. La lanterna è costituita da un parallelepipedo in lamiera, con fondo e parete laterale apribili. All'interno, su un sostegno in metallo è fissato il porta lampada in ceramica collegato mediante un cavo elettrico ad un interruttore posto sulla parete esterna. All'interruttore è collegato il cavo di alimentazione per il collegamento alla rete elettrica. Nella parte anteriore della lanterna è inserita una grossa lente condensatrice. La parte anteriore del apparecchio è costituita da tre telai in legno collegati a due a due da soffietti in cartone ricoperti in pelle. Nel telaio centrale si inserisce, attraverso una fenditura verticale, il porta lastra in legno. All'interno del porta lastra sono inserite tre cornici concentriche che possono essere combinate per inserire lastre di formato: 18x24cm, 13x18cm, 9x12cm. Questi portalastre possono ruotare per visionare sia riprese orizzontali che verticali.Agendo su due rorelle laterali è anche possibile modificare la posizione verticale. Sul telaio frontale è inserito un porta obiettivo in legno la cui posizione sia verticale che orizzontale può essere modificata agendo su apposite rotelle. Al centro del porta obiettivo è inserito un obiettivo Schneider-Kreuznach Xenar 1:4,5 f=300mm con diaframma a iride interno regolabile direttamente agendo su una ghiera posta sull'obiettivo stesso. Davanti all'obiettivo è presente un filtro rosso removibile. Agendo su manopole poste sulla base dell'apparecchio è possibile modificare la posizione dei telai permettendo così la messa a fuoco dell'immagine proiettata. Tutto l'apparecchio poggia su un cavalletto in legno verniciato di rosso con rotelle per facilitarne il trasporto. All'interno del proiettore sono conservate, incartate, due lampade a filamento con innesto a vite e di grosse dimensioni. Una nuova e l'altra usata. IGB-8901

Polaroid Land EE33

Polaroid Corporation 1976 ca. - 1977 ca. Apparecchio di forma trapezoidale prevalentemente costruito in materiale plastico marrone con tracolla. Nella parte superiore, al centro, è fissato un mirino ottico con paraluce. Nella parte frontale dove si trova l'obiettivo, sono inseriti tutti i dispositivi d'uso. Superioremente si trova il pulsante di scatto dell'otturatore che funziona anche da blocco dell'otturatore stesso (per evitare scatti accidentali). Lateralmente è presente il dispositivo per l'inserzione del cuboflash, protetto da uno sportello in plastica trasparente. Frontalmente sono presenti l'obiettivo con indicate le distanze di ripresa per la messa a fuoco ottenibile ruotando la ghiera posizionata sull'obiettivo stesso (da 1 a 9 metri/infinito o da 3,5 a 30ft/infinito) e una rotella per la selezione della luminosità (chiaro/scuro) con all'interno una fotocellula. Sulla parete posteriore si ha una maniglia a T. La parete posteriore è incernierata sul lato sinistro e apribile. Sbloccato il fermo metallico posto sul lato destro l'apparecchio si apre per il cambio del caricatore contenente le pellicole con l'apposito spargi-reagente. A sportello aperto è visibile la camera oscura ed è possibile accedere alle batterie dell'apparecchio (due batterie da 1,5V). Sulla parete posteriore è inserita una placca metallica estraibile contenente le istruzioni per l'uso e le istruzioni per l'uso con la Busta termica a temperature inferiori a 18°C. All'interno dello sportello è inserita un' etichetta in plastica con le istruzioni per sostituire le batterie. Sono presenti anche un libretto di istruzioni, una scatola contennete due cuboflash, due fogli di istruzioni per l'uso delle pellicole Tipo 88 & 108 Polacolor 2. IGB-12996