Modello Leybold 563 06

E. Leybold's Nachfolger AG 1959 ca. Questa collezione di elementi per la costruzione di modelli di macchine elettriche è costituita da: nove bobine da 250 spire (resistenza ohmica=1,8Ohm, corrente massima ammissibile=1,5A), quattro espansioni polari larghe senza nucleo e sei con nucleo, otto espansioni polari strette con nucleo e due larghe con nucleo e lamina di corto circuito, un rotore bipolare, un rotore tripolare ed un rotore con avvolgimento a tamburo. Questi dispositivi sono raccolti, insieme alle viti di fissaggio, su una base rettangolare in legno. Le bobine sono costituite da 250 avvolgimenti in rame su un nucleo quadrato e piatto in materiale plastico con apertura quadrata e due boccole da 4mm per i collegamenti. Le espansioni polari sono in ferro laminato e di forma circa triangolare. Presentano un foro trasversale per l'inserzionedi una vite di fissaggio. Le espansioni con nucleo presentano anche, in corrispondenza del foro, un'appendice cubica per l'inserzione della bobina. Le espansioni con lamina di corto circuito presentano, su un lato, una lastrina in rame ripiegata che avvolge il lato stesso. Il rotore bipolare è costituito da un supporto in ferro laminato di forma rettangolare sulle cui estremità opposte sono inserite due bobine da 380 spire ciascuna. Al centro del supporto è calettato un albero su cui sono disposti un collettore a due segmenti, due anelli di contatto e una puleggia. Il rotore tripolare è costituito da un supporto in ferro laminato con tre estremità disposte a 120°, sulle quali sono inserite tre bobine da 360 spire ciascuna. Al centro del supporto è calettato un albero su cui sono disposti un collettore a tre segmenti, tree anelli di contatto e una puleggia. Il rotore a tamburo è costituito da un supporto in ferro laminato di forma circolare sul quale sono disposti 12 avvolgimenti da 90 spire ciascuno. Al centro del supporto è calettato un albero su cui sono disposti un collettore a dodici segmenti, tre anelli di contatto e una puleggia. Gli avvolgimenti dei rotori sono collegati, tramite fili elettrici, con il collettore. Il rotore di corto circuito è costituito da un disco in metallo libero di ruotare, grazie a dei cuscinetti a sfera, su un albero inserito al centro. Solidale al disco è disposta una piccola puleggia. Gli alberi dei rotori sono forati longitudinalmente per permetterne l'inserzione su un dispositivo atto alla realizzazione di motori e generatori elettrici. Mancano, a completamento della collezione originale, una basetta quadrata con i suoi accessori (chiavi, boccole per i collegamenti, viti, spazzole e portaspazzole, ecc.) per il fissaggio di questi dispositivi nella costruzione delle macchine elettriche. IGB-4089

Vol-amperometro Leybold 531 56

E. Leybold's Nachfolger AG 1959 circa Lo strumento ha forma parallelepipeda e può essere posizionato sia in verticale che in orizzontale, presenta infatti quattro piedini in gomma sia sul fondo che sul retro. Nella custodia sono incorporate tutte le resistenze in serie e in derivazione proprie dello strumento. Posizionato in verticale, sulla parete frontale troviamo il quadrante di misura con scala graduata semicircolare con zero centrale che permette misure da -30 a +30 con suddivisioni ogni 0,1 e indicazioni numeriche ogni unità, tramite una lancetta indicatrice imperniata in basso. Di fianco al quadrante si trova un commutatore dei campi di misura che permette misure di correnti continue ed alternate di 0,03/0,3/1,5/6A e misure di tensioni continue ed alternate di 3/6/30/300V. Sulla scala graduata sono anche leggibili i valori per le misure di resistenza (0/500/5000Ohm). I collegamenti si effettuano, per tutti i campi di misura di correnti e tensioni, tramite due morsetti a boccola posti sotto al commutatore. Sul fianco dello strumento si trovano tre boccole da 4mm per l'entrata diretta nel meccanismo di misura (deviazione totale 1mA con 0,1V) e per le misure di resistenza. La scala graduata e la relativa lancetta indicatrice, sono visibili anche sul retro dello strumento, per facilitare l'attività didattica. E' inoltre visibile parte del meccanismo di funzionamento. La scala dello strumento è traforata per permetterne la lettura dal retro o l'eventuale proiezione in penombra. Sotto allo strumento, uno sportellino apribile permette di accedere alla batteria necessaria per le misure di resistenza. IGB-4094

Amplificatore modello Leybold 580 00

E. Leybold's Nachfolger AG 1959 ca. La custodia metallica dello strumento ha forma parallelepipeda e poggia su piedini in gomma. Superiormente è presente una maniglia in metallo per il trasporto. Il pannello frontale è interamente occupato dai dispositivi di regolazione e dalle boccole per i collegamenti. Nella parte superiore sono situati un supporto tripolare per l'inserzione di tubi contatori (Geiger Müller) e una boccola dalla quale è possibile immettere la necessaria alta tensione. Nella parte inferiore sono presenti le boccole per i collegamenti in ingresso e in uscita e una presa per la messa a terra, due commutatori che permettono di scegliere l'uscita desiderata a seconda dell'uso dello strumento e un regolatore di sensibilità. Il commutatore di sinistra permette di scegliere tra tensione continua ed alternata a due o tre stadi, quello di destra presenta quattro posizioni possibili: nella prima posizione l'intera corrente anodica della valvola finale scorre attraverso l'utilizzatore (uso come strumento di misura), nella seconda la resistenza d'adattamento è di 5 kOhm (per utilizzatori ad alta resistenza), nella terza la resistenza di adattamento è ancora di 5 kOhm con accoppiamento capacitivo (per utilizzatori ad alta resistenza con segnali a corrente alternata), nell'ultima l'adattamento avviene attraverso trasformatore per utilizzatori con circa 4 Ohm di resistenza interna (con segnali a corrente alternata). Da una boccola in uscita possono essere prelevati circa 100 V di tensione continua per esperimenti con fotocellule. Sulla faccia posteriore è presente la presa per il collegamento alla cassetta di alimentazione o ad una idonea sorgente di tensione. Manca il relativo cavo multiplo con 6 singole spine. Lateralmente sono presenti delle prese d'aria. E' inoltre presente un'etichetta riportante il nome dell'azienda costruttrice e dati tecnici dello strumento. IGB-4214

Voltmetro e galvanometro Leybold modello 532 00

E. Leybold's Nachfolger AG 1956 - 1958 La custodia metallica dello strumento ha forma parallelepipeda e poggia su piedini in gomma. Superiormente è presente una maniglia in metallo per il trasporto. Lateralmente sono presenti delle prese d'aria. Il pannello frontale è interamente occupato dai dispositivi di regolazione e dalle boccole per i collegamenti. Un commutatore permette di scegliere la funzione galvanometro o voltmetro: quando lo strumento viene utilizzato come galvanometro si utilizza la coppia di boccole da 4mm in entrata posta sul lato sinistro del pannello, quando invece è utilizzato per misure di tensione statica si utilizzano le boccole sopra, per alte tensioni. In questo caso si hanno nove campi di misura di cui otto selezionabili attraverso il selettore posto al centro (3, 6, 12, 60, 120, 300, 600, 1200V) utilizzando la boccola in alto a sinistra, ed una (6000V) utilizzando la boccola in alto a destra. Sul lato destro sono posizionate le boccole da 4mm per i prelievi in uscita (utilizzate in entrambe le modalità possibili). Un altra manopola permette la correzione del punto zero. In basso a destra è situato l'interruttore di accensione. Dal lato posteriore esce il cavo per il collegamento alla rete elettrica. Sono inoltre presenti una rotella per????????? e una presa per la messa a terra. E' inoltre presente un'etichetta riportante il nome dell'azienda costruttrice e dati tecnici dello strumento. Alla maniglia è appeso un cartellino riportante alcuni dati riguardanti lo strumento. IGB-4734