Fotocamera digitale Canon PowerShot Pro 70

Canon 1998 - 1999 Apparecchio fotografico dal design ergonomico, in metallo e materiale plastico impermeabile. L'obiettivo è inserito nella parte sinistra dell'apparecchio mentre sul lato destro si trovano i dispositivi d'uso (modalità di scatto, qualità e dimensioni delle foto, ecc). Nella parte cilindrica contenente l'obiettivo si trova il mirino ottico. La parte del dorso dell'apparecchio in corrispondenza dell'obiettivo è apribile e contiene un visore LCD per la visione del soggetto da fotografare, in modalità di ripresa, o dell'immagine fotografata, in modalità di visione. Sopra al cilindro contenente l'obiettivo si trova una slitta per l'inserzione del flash elettronico esterno e una rotella per l'impostazione del dispositivo esterno a cui è possibile collegare l'apparecchio (TV, videoregistratore, PC), sul lato sinistro si trova il comando per azionare lo zoom. Vicino alla slitta del flash è inserito un microfono per la registrazione dell'audio durante le riprese video. Nella parte destra dell'apparecchio, superiormente, si trova un display digitale per l'indicazione dei valori impostati che possono essere selezionati mediante i pulsanti posti accanto al display stesso. In particolare il pulsante "menu" permette di accedere alle impostazioni dell'apparecchio (software, informatical.) In posizione più avanzata si trova il pulsante di scatto mentre sul dorso, in alto si trovano i pulsanti per modificare il contrasto. L'apparecchio è contenuto in una custodia in pelle apribile, avvitata sull'apparecchio stesso, con tracolla in materiale sintetico. Sono inoltre presenti sei batterie ricaricabili, di cui due con custoidie in plastica e un carica batterie da collegare alla rete elettrica. IGB-13039

Canon Cine Canonet 8

Canon 1963 ca. - 1965 ca. Cinepresa in metallo, compatta e leggera. Nella parte alta è inserito un mirino reflex che attraversa longitudinalmente tutto l'apparecchio, di fianco all'oculare si ha il dispositivo di sblocco per aprire il vano porta batterie e sotto quello per aprire il rivestimento laterale. Le tre batterie da 1,5V sono inserite nella parte alta della cinepresa. Aprendo questo vano è possibile anche agire sulla messa fuoco del mirino. Aprendo invece il rivestimento laterale si accede al vano porta bobine per pellicola 8mm (in realtà è una pellicola 16mm che viene inserita due volte prima in una direzione e poi nell'altra). Nel vano porta bobine, dietro alla posizione dell'obiettivo, è presente una guida in metallo dove far scorrere la pellicola con gli opportuni dispositivi per l'avanzamento. Sull'altra parete laterale si ha un contametro che può indicare fino a 25 ft (75m), una spia per verificare la carica della batteria (attivata premendo un piccolo pulsante disposto nella parte inferiore), una rotella per la selezione della velocità di scorrimento della pellicola (12, 16, 24 fotogrammi al secondo), una presa per il collegamento di un comando a distanza. Nella parte anteriore di questa parete si hanno l'interruttore di accensione/spegnimento che permette anche di attivare il collegamento con il comando a distanza. All'interno dell'interruttore è presente il pulsante per avviare la ripresa (da tenere premuto per tutta la durata della ripresa). Sotto a questo interruttore due prese permettono la connessione di comandi per ripresa continua (usare con cavalletto) o per ripresa di singoli fotogrammi. Nella parete anteriore, oltre all'obiettivo obiettivo Canon zoom C - 8 10-25mm 1:1,8, si ha un telemetro CdS accoppiato che può essere utilizzato sia in maniera automatica che manuale (agendo sull'interruttore posto vicino alla finestra dell'esposimetro). La batteria a mercurio da 1,3V del telemetro è inserita nel vano delle bobine. Sulla parte esterna dell'esposimetro si possono fissare la velocità di scorrimento della pellicola e la sua sensibilità da 10 a 320 ASA o da 11 a 26 DIN. Sull'obiettivo è invece possibile realizzare la messa fuoco per distanze da 1,2m all'infinito con zoom 2,5x. IGB-9543

Canon Reflex Zoom 8-3

Canon 1962 ca. - 1964 ca. Cinepresa in metallo costituita da una parte centrale di forma all'incirca parallelepipeda contenente il motore, il mirino reflex e il telemetro accoppiato nella parte alta, l'obiettivo inserito al centro della parete frontale. Il motore è a molla ed è possibile caricarlo agendo sula farfalla presente sul lato destro dell'apparecchio. Sullo stesso lato si hanno il dispositivo di avviamento della ripresa, una levetta per selezionare la modalità di ripresa: istantanee o continua, una rotella per regolare la velocità di rotazione della pellicola da 8 a 64 fotogrammi al secondo e fotogramma singolo. Il mirino reflex ha possibilità di messa fuoco. Il telemetro incorporato a cella al Selenio di alta sensibilità è accoppiato con il diaframma a iride regolabile ruotando l'apposita ghiera (aperture possibili da f/1,4 a f/22) ed alimentato con una batteria al mercurio da 1,3V. Sul lato sinsitro, chiuso da un coperchio apribile incernierato su un lato, si ha il vano porta bobine per pellicola 16mm, inserite su appositi fusi in metallo collegati al motore. Dove la pellicola passa in prossimità del retro dell'obiettivo è inserita una guida in metallo per il corretto posizionamento della pellicola stessa. L'obiettivo Canon Zoom C-8 1:1.4 f=8.5-42.5mm ha messa a fuoco e zoom regolabili ruotando parti dell'obiettivo stesso. Sono possibili messe a fuoco per distanze da 1,2 a 10m (da 4 a 60 ft) e zoom da 8,5mm a 42,5mm. L'obiettivo è protetto da un tappo in plastica. Nella parte inferiore è inserito un dispositivo in plastica per l'inserimento su un cavalletto ed è appesa una maniglia in tessuto sintetico. La cinepresa è inserita in una custodia rigida in cartone e cuoio, rivestita internamente in velluto. La custodia è apribile e il coperchio ha chiusura in metallo. E' disponibile anche una tracolla in pelle da inserire lateralmente sulla custodia. IGB-9722