Sestante mobile di Canivet
Canivet, Jacques
1765
Il sestante è caratterizzato da un settore circolare di 60º d'ampiezza e 195 cm di raggio. E' costruito in ferro ma il lembo graduato è in ottone ed è montato su colonna altazimutale.
Una targa reca la dicitura "Fait par Canivet, Ingénieur en instrumens des Mathématiques de Messieurs de l'Académie Royale des Sciences à La Sphère à Paris, 1765".
Fissati al settore operavano due cannocchiali tra loro ortogonali di cui uno parallelo al raggio passante per il punto di 0 e adatto a osservare gli astri molto alti sull'orizzonte, l'altro dedicato agli astri più bassi. Nel 1824 furono entrambi sostituiti con cannocchiali di Fraunhofer (oggi assenti). I micrometri a filo mobile applicati a ciascun cannocchiale consentono la lettura dei minuti d'arco e dei centesimi di minuto.
Dopo aver orientato l'intero settore affinché uno dei due cannocchiali punti l'astro oggetto dell'indagine si esegue la misura di altezza leggendo l'angolo indicato da un filo a piombo, che dal vertice superiore dello strumento discende e scorre vicinissimo alle suddivisioni del lembo. Per scongiurare i tremori del filo innescati da eventuali movimenti dell'aria esso era contenuto in una lunga scatola, alla cui estremità inferiore era ricavata una finestrella dove si affacciava il microscopio usato per la lettura precisa lettura della scala finemente graduata presente sul lembo; un sistema d'illuminazione consentiva l'uso notturno.
Le oscillazioni del filo venivano smorzate in una vaschetta d'acqua in cui era immerso il peso installato all'estremità.
D-6