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Sezione del molo di sottoflusso del Porto di Genova

manifattura 1932 post - 1933 ante Plastico in scala 1:100 di una sezione del molo di sottoflusso del Porto di Genova IGB-16402

Orologio da polso, Lindbergh,

Longines Svizzera 1925 Cassa rotonda costruita in tre pezzi Carrure porta vetro Fondello e cuvette con chiusura a scatto Ghiera zigrinata con l'indicazione per il calcolo dell'angolo orario Quadrante in smalto con indici romani Quadrantino interno con scala Lancette Breguet in acciaio brunito Movimento a carica manuale Scappamento ad ancora IGB-3483

Orologio da tasca, argento, ripetizione, Vacheron

Orologio da tasca, argento, ripetizione, Vacheron & Constantin, inizio XIX sec. - Svizzera IGB-3504

orologio da tasca

Courvoisier, Auguste 1800 post - 1810 ante Cassa in quattro parti: fondo decorato a smalto, cuvette liscia con incisione documentaria e due fori di carica, carrure godronata dipinta a smalto e lunetta chiusa con decorazione a smalto. Pendente sferico dipinto a smalto con collo cilindrico e anello circolare inserito a pressione. Quadrante d'oro con indicazione delle ore in turco. Al bordo del quadrante e al centro incisioni decorative con soggetto floreale. Lancette Breguet. Movimento a ponti separati. Scappamento a cilindro. Regolazione del tempo su settore graduato Avance/Retard. Carica e messa all'ora a chiavetta posteriore. IGB-3529

orologio da tasca

Breguet, Abraham-Louis 1800 post - 1824 ante Doppia cassa con controcassa con bordi decorati a smalto con disegni di fiori. Fondo della controcassa aperto con vetro. Cassa in quattro parti con bordo inciso: fondo con decorazione a smalto, cuvette liscia con due fori uno per la carica e l'altro per la regolazione dell'ora, carrure liscia e lunetta portavetro. Pendente a disco inciso con anello ovale fissato con vite. Quadrante in smalto bianco con indicazione delle ore in turco. Lancette a pera. Movimento a ponti separati. Scappamento a cilindro. Regolazione del tempo a racchetta su settore graduato: Avance/Retard. Carica a chiavetta posteriore. IGB-3530

orologio da tasca

Cogniet, Jacques 1690 post - 1699 ante Cassa in due parti: fondo liscio con un'incisione floreale e lunetta portavetro. Pendente sferico con collo cilindrico e anello circolare inserito a pressione. Quadrante in ottone dorato con cartouche in smalto bianco e blu e indicazione delle ore in caratteri romani. Movimento a platina intera con colonnini trapezioidali. Conoide a catena. Scappamento a verga. Ponte bilanciere inciso e traforato a due piedi. Regolazione del tempo a chiavetta. Carica posteriore a chiavetta. IGB-3553

pietra litografica

Maccaferri, Romeo 1936 circa Pietra calcarea con superficie levigata e pareti ruvide. La superficie liscia è litografata. La litografia rappresenta il ritratto di un vecchio, un amico del litografo che ha realizzato il ritratto, Romeo Maccaferri. IGB-15397

Stampa da pietra litografica di R. Maccaferri

L'uomo raffigurato è un amico di Romeo Maccaferri, il litografo che ha realizzato il ritratto IGB-15398

Serie di punzoni con lente

Formano la serie10 punzoni in legno e una lente d'ingrandimento. IGB-15399

pietra litografica

1900 ca. - 1949 ca. Pietra calcarea con superficie levigata e pareti ruvide. La superficie liscia è litografata. IGB-15516

Cloche per la regolazione dell'assetto della Sojuz

Caratterizzato da una struttura molto semplice, l'oggetto è composto da un cilindro metallico di colore grigio; su una delle sue facce è posizionata una leva in acciaio con pomello in plastica sul quale sono presenti due piccoli interruttori. La leva può muoversi in due direzioni tra loro perpendicolarì ed è protetta da una cuffia in gomma nera corrugata. Il suo azionamento permetteva di agire su piccoli razzi di assetto dei quali era dotata la Sojuz. Sulla faccia del cilindro opposta a quella che ospita la leva sono presenti due connettori multi-pin per i collegamenti elettrici ed è riportato in inchiostro bianco il numero 168. Sono presenti, incisi, alcuni codici. Lungo la parete del cilindro, che è composto da almeno due parti distinte avvitate fra loro, è saldata una piastrina con due fori per il fissaggio dell'apparato nel punto prestabilito che era immediatamente al di sotto della consolle di controllo della navicella in una posizione facilmente raggiungibile dal comandante. D-1297

Propulsore YAW del modulo di servizio della Soyuz 7K-0K

Realizzato completamente in metallo questo piccolo propulsore ha la classica forma di un motore a razzo (anche se di dimensioni ridotte); presenta infatti una camera di combustione di forma cilindrica e un ugello per l'uscita dei gas combusti (che generano la spinta nella direzione opposta a quella di emissione); quest'ultimo non è posizionato assialmente rispetto alla camera ma ha una inclinazione di circa 30 gradi. Nella parte opposta a quella dell'ugello di scarico è posizionato il sistema di alimentazione del motore caratterizzato dalla presenza delle due valvole per regolare l'immissione di idrogeno e ossigeno liquidi. La camera di combustione e l'ugello di scarico sono in metallo brunito mentre il sistema di alimentazione è in acciaio. In molti punti sono presenti dei numeri di serie. D-1302