Cavità risonante a radiofrequenza del LEP
Cavità di accelerazione in radiofrequenza utilizzata durante la prima fase di operatività del LEP (Large Electron-Positron Collider) tra il 1989 e il 1995.
E' caratterizzata da una struttura cilindrica orizzontale, nel cui centro è posizionato il tubo sottovuoto in cui venivano fatte correre le particelle da accelerare, e da una grossa sfera posizionata centralmente rispetto al cilindro.
All'interno del LEP i pacchetti di elettroni e di positroni (elettroni carichi positivamente) circolavano in direzioni opposte venendo accelerati ogni qual volta raggiungevano gli otto punti in cui erano posizionati, in gruppi di 16, 128 cavità come questa. Le cavità erano situate su entrambi i lati dei quattro principali esperimenti presenti lungo i 27 chilometri di estensione dell'acceleratore e permettevano di raggiungere 400 milioni di volt di potenza di accelerazione ad ogni giro.
I campi elettromagnetici utilizzati per accumulare l'energia erano composti da microonde a 352 MHz.
Mentre le particelle correvano all'interno del tubo cilindrico la sfera di rame, certamente la struttura più caratteristica di questa macchina, aveva la funzione di immagazzinare l'energia per il tempo che trascorreva tra il passaggio di un singolo grappolo di particelle e il successivo.
IGB-16515