Calco frontale di una chiocciola di violino "Bergonzi"

I Bergonzi fu una famiglia di liutai attiva a Cremona dalla fine del Seicento agli anni Trenta dell'Ottocento. Il capostipite fu Carlo (1683 - 1747) che apprese i primi rudimenti della liuteria come garzone e quindi come addetto alle riparazioni nella bottega di Stradivari per poi lavorare con Girolamo Amati e più tardi con Giuseppe Guarneri. Aprì, successivamente, una propria bottega in cui si dedicò nei primi tempi al restauro e alla riparazione e solo più tardi alla costruzione di strumenti nuovi seguendo i modelli di Stradivari e Guarneri. La bottega di Carlo Bergonzi proseguì con i figli Michelangelo (1721 - 1758) e Zosimo e con i figli di questi Nicola (1754 - 1832) e Carlo II (1757 - 1836).
La pratica di realizzare calchi in gesso di parti significative (teste, caviglieri, punte, fori armonici) di strumenti musicali soprattutto a corde sfregate fu molto praticata tra fine Ottocento e la metà del Novecento. Oltre ad avere una funzione specifica di studio e repertorio delle modalità costruttive ed estetiche dei liutai del passato conobbe un significativo interesse anche nel mondo più propriamente collezionistico.

Bergonzi