Telegrafo ricevente Hughes
1860 - 1899
inventario
IGB-9842
autori
Hughes, David Edward
(inventore)
; ing. Clemente Diena & C.
(costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Sistema elettromeccanico per la comunicazione a distanza dotato della sola parte ricevente, fornita di una ruota munita di caratteri tipografici (ruota dei tipi) sincronizzata, tramite un dispositivo centrifugo ad orologeria, allo scorrimento di un nastro di carta su cui viene stampato in chiaro il messaggio. La forza motrice è data dalla caduta di un grave e il sistema di bloccaggio del meccanismo è a pedale; entrambi questi dispositivi sono mancanti.
L'apparato qui descritto è un apparato telegrafico stampante solo ricevente a moto sincrono con sistema Hughes; questo sitema fu inventato nel 1855 dal fisico, meccanico, ma anche musicista David Edward Hughes.
Hughes perfezionò il telegrafo Morse, sostituendo al tasto con cui battere le sequenze di punti e linee, una tastiera alfanumerica molto simile a quella di un pianoforte con 28 tasti, uno per ogni lettera dell'alfabeto. Quindi, con questo sistema telegrafico, l'operatore poteva anche non conoscere il codice Morse; in particolare, con questo ricevitore, il messaggio veniva ricevuto direttamente stampato in chiaro, cioè in lettere dell'alfabeto.
Nel 1867, all'Esposizione Universale di Parigi, Hughes vinse la medaglia d'oro per questa invenzione che unisce la tecnica di costruzione degli apparati elettromagnetici a quella degli strumenti musicali. Il telegrafo fu presentato anche all'Esposizione Universale di Parigi del 1900 come tecnologia rappresentativa del XIX secolo.
Tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, è stato il telegrafo stampante a caratteri alfanumerici su zona (nome dato alla striscia di carta riportante il messaggio da incollare sul telegramma) che ha avuto più ampia diffusione presso le stazioni telegrafiche.
L'apparato qui descritto è un apparato telegrafico stampante solo ricevente a moto sincrono con sistema Hughes; questo sitema fu inventato nel 1855 dal fisico, meccanico, ma anche musicista David Edward Hughes.
Hughes perfezionò il telegrafo Morse, sostituendo al tasto con cui battere le sequenze di punti e linee, una tastiera alfanumerica molto simile a quella di un pianoforte con 28 tasti, uno per ogni lettera dell'alfabeto. Quindi, con questo sistema telegrafico, l'operatore poteva anche non conoscere il codice Morse; in particolare, con questo ricevitore, il messaggio veniva ricevuto direttamente stampato in chiaro, cioè in lettere dell'alfabeto.
Nel 1867, all'Esposizione Universale di Parigi, Hughes vinse la medaglia d'oro per questa invenzione che unisce la tecnica di costruzione degli apparati elettromagnetici a quella degli strumenti musicali. Il telegrafo fu presentato anche all'Esposizione Universale di Parigi del 1900 come tecnologia rappresentativa del XIX secolo.
Tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, è stato il telegrafo stampante a caratteri alfanumerici su zona (nome dato alla striscia di carta riportante il messaggio da incollare sul telegramma) che ha avuto più ampia diffusione presso le stazioni telegrafiche.
definizione
ricevitore telegrafico sistema Hughes
misure
altezza: 56 cm; profondità: 56 cm; lunghezza: 78 cm
materiali
legno; rame; ottone; carta
iscrizioni
TELEGRAFO HUGHES
n° 740
ING. CLEMENTE DIENA & C.
GIA' FERRERO E CRAVERI
TORINO (commerciale/ documentaria)
settore
Telecomunicazioni
bibliografia
Ferranti Z., L'apparato telegrafico stampante di E.d. Hughes : descrizione e note, Roma, Tipografia Elzeviriana, 1886
Mourlon C., Guida pratica per l'impianto e l'uso dei telefoni : trasmittenti e riceventi Bell, Edison, Hughes, Ader, Blake, Crossley, Gower, ecc., Torino, Bertolero, 1886
Mourlon C., Guida pratica per l'impianto e l'uso dei telefoni : trasmittenti e riceventi Bell, Edison, Hughes, Ader, Blake, Crossley, Gower, ecc., Torino, Bertolero, 1886
tipologia
ricevitore telegrafico
scheda ICCD
PST