microfono a carbone Delville


1895 post - 1905 ante

inventario
IGB-8282
autori
Delville (inventore)
collocazione
M2/ Telegrafo e Telefono
descrizione
E' costituito da un'imboccatura montata su una capsula circolare, entrambe metalliche. All'interno della capsula è presente una membrana metallica, protetta da una rete, anch'essa metallica, posta nel punto di unione tra imboccatura e custodia. La membrana poggia da una parte sul bordo dell'imboccatura, inframezzate da un anello di carta, e al centro contro un blocco cilindrico di carbone nel quale è praticata una cavità cilindrica riempita con granuli di carbone. Il blocco di carbone è fissato alla custodia con una vite. Blocco e vite sono isolati dalla custodia. La vite è fissata con un dado e un controdado e la sua punta sporge dal fondo della custodia.

L'invenzione del microfono a granuli di carbone ha rappresentato la vera grande svolta nella storia del telefono. La potenza elettrica che esso emette è molto superiore a quella acustica della voce. Il miglioramento della trasmissione risulta ancora più grande se si pensa che nel trasmettitore Bell avviene esattamente il contrario, cioè il segnale elettrico risulta molto attenuato rispetto alla potenza della voce.
Questo microfono a carbone tipo Delville era il tipico microfono utilizzato sugli apparecchi francesi.
definizione
microfono a carbone Delville
misure
diametro: 7 cm ca.; lunghezza: 9 cm ca.
materiali
metallo; carbone; carta
acquisizione
Franzi, Mario (1971)
iscrizioni
PATENT 138555 (documentaria)
settore
Telecomunicazioni
bibliografia
Annigoni R./ Ferreri P./ Motta G., Il telefono, Milano, Ulrico Hoepli, 1920

Telecomunicazioni voce, Telecomunicazioni: la voce : Mostra storica, a cura di Soresini, F., Milano, Smau-Comufficio, 1988
tipologia
microfono
scheda ICCD
PST