Triodo trasmittente per VHF Fivre 1628


1937 circa

inventario
IGB-10334
collocazione
deposito
descrizione
Triodo trasmittente per VHF Fivre 1628
Due cavetti uscenti dal contenitore in vetro alimentano il filamento che emette gli elettroni.
Struttura del bulbo a simmetria assiale.
Il cilindro metallico dell'anodo ha due uscite allo stesso potenziale.
La griglia è centrata rispetto all'anodo e al filamento.
Sul gater sono depositati sali di ossido di bario: in fase di costruzione il dispositivo è inserito in un solenoide alimentato ad HF, quindi i vapori di bario, precedentemente immessi, depositano assieme all'ossigeno residuo, fissandosi come sali sul gater.
Il filamento è in tungsteno o in molibdeno; le temperature massime raggiunte dal filamento sono di tra i 1200 e 1500 °C.
L'unico modo per raffreddare il catodo è attraverso i due filamenti degli elettrodi.
Potenza di picco, 10 kW; ampiezza di picco, 5µs.

Il circuito che alimentava la valvola 1628, consisteva in un generatore di HF (P=10kW), in serie ad un interruttore elettronico (in genere una valvola RCA…) con un tempo di commutazione dell'ordine di T0= 5µs.
La cosiddetta "pentola del Carrara" (vedi inventario num. IGB-10220) utilizza due valvole Fivre 1628.
definizione
valvola termoionica
materiali
vetro; metallo
acquisizione
FIVRE - Fabbrica Italiana Valvole Radio Elettriche (1962)
settore
Telecomunicazioni
tipologia
valvola termoionica
scheda ICCD
PST