telefono a chiamata magnetica a batteria locale (BL)
1913 - 1918
inventario
IGB-2175
autori
industria telefonica
(esecuzione)
collocazione
deposito
descrizione
Questo telefono da muro è costituito da due cassette in legno ispezionabili: quella inferiore contiene le batterie di alimentazione del microfono (ora mancanti), quella superiore contiene un generatore magneto-elettrico collegato, all'esterno, con una manovella e un gancio commutatore. All'interno dello sportello della cassetta superiore sono fissate le bobine del campanello elettrico. A giorno, sulla cassetta superiore, sono presenti la suoneria a campanello elettrico e un microfono a carbone. Appeso al gancio di commutazione è presente un ricevitore con magnete ad U.
Questo apparecchio è un telefono di tipo Gerosa-Western Electric Co. Nel 1874 i fratelli Gerosa avevano fondato il primo stabilimento italiano per la produzione di apparecchi elettrici e alla fine del 1881 realizzarono il primo esperimento telefonico a Milano tra il Municipio e la caserma dei Vigili del Fuoco. Gli apparecchi utilizzati erano stati realizzati dopo una visita di Edoardo ed Emilio Gerosa negli Stati Uniti. Nel 1909 il loro stabilimento divenne Western Electric Italiana (le origini dell'Alcatel Face).
All'interno dello sportello della cassetta inferiore, che fungeva da leggìo, è presente un foglio, datato 6.7.31, probabilmente inserito a cura dello Scomparto Telefoni delle FFSS, sul quale è indicata la provenienza di questo telefono dalla Stipel, la stima di allora e il numero di inventario.
Notiamo che sul coperchio della cassetta inferiore sono presenti molti segni, incisi probablimente dagli utilizzatori del telefono durante le conversazioni.
Questo apparecchio è un telefono di tipo Gerosa-Western Electric Co. Nel 1874 i fratelli Gerosa avevano fondato il primo stabilimento italiano per la produzione di apparecchi elettrici e alla fine del 1881 realizzarono il primo esperimento telefonico a Milano tra il Municipio e la caserma dei Vigili del Fuoco. Gli apparecchi utilizzati erano stati realizzati dopo una visita di Edoardo ed Emilio Gerosa negli Stati Uniti. Nel 1909 il loro stabilimento divenne Western Electric Italiana (le origini dell'Alcatel Face).
All'interno dello sportello della cassetta inferiore, che fungeva da leggìo, è presente un foglio, datato 6.7.31, probabilmente inserito a cura dello Scomparto Telefoni delle FFSS, sul quale è indicata la provenienza di questo telefono dalla Stipel, la stima di allora e il numero di inventario.
Notiamo che sul coperchio della cassetta inferiore sono presenti molti segni, incisi probablimente dagli utilizzatori del telefono durante le conversazioni.
definizione
telefono a chiamata magnetica a batteria locale (BL)
misure
altezza: 70 cm ca.; larghezza: 21 cm ca.; lunghezza: 27 cm ca.
materiali
legno; ferro; ottone; rame; cotone; carbone
acquisizione
Istituto Radiotecnico Beltrami (1955)
settore
Telecomunicazioni
bibliografia
Annigoni R./ Ferreri P./ Motta G., Il telefono, Milano, Ulrico Hoepli, 1920
Telecomunicazioni voce, Telecomunicazioni: la voce : Mostra storica, a cura di Soresini, F., Milano, Smau-Comufficio, 1988
Telecomunicazioni voce, Telecomunicazioni: la voce : Mostra storica, a cura di Soresini, F., Milano, Smau-Comufficio, 1988
tipologia
telefono
scheda ICCD
PST