Microfono a scorrimento liquido e lamina vibrante


1932 - 1933

inventario
IGB-2231
collocazione
M2/ Emittenti radiofoniche
descrizione
Derivato dal modello proposto da Quirino Majorana questo microfono per radiotelefonia è composto da una struttura di sostegno in legno ospitante: una scatola costruita in ebanite e vetro con elettrodi regolabili e una capsula microfonica in ottone. All'interno della scatola in ebanite e legno è presente una cavità che permetteva il passaggio del liquido (acqua acidula) dall'alto in basso. Nella parte superiore è presente l'innesto per il liquido mentre nella parte bassa a sinistra è ubicata la valvola di sfogo del liquido. Sullo stesso lato della scatola fuoriesce un sostegno in ebanite recante le vite di regolazione di uno dei due elettrodi. L'altro elettrodo probabilmente era fissato in un apposito allogiamento sull'altro lato (ora rotto e giacente sulla superfice inferiore della cavità). Davanti alla scatola in ebanite e vetro una capsula microfonica in ottone, corredata di un corno in ebanite, può scorrere lungo l'asse lonitudinale attraverso una vite di regolazione (regolazione risonanza).

microfono idraulico di Giuseppe Vanni. basato sulla variazione di resistenza di un filo conduttore sottoposto all'azione delle onde sonore. Donato al CNR in occasione dell'Esposizione Universale di Chicago del 1933, "A Century of Progress", che intendeva celebrare il progresso scientifico e tecnologico
Vanni si cimentò negli studi sperimentali rivolti alla ricerca di un microfono capace di reggere a forti intensità di corrente elettrica nel campo della telefonia senza fili. Era in grado di sostenere correnti microfoniche intense e sotto altissima differenza di potenziale. Applicato ad un generatore ad arco Poulsen, si poté alimentare le antenne con sufficiente quantità di energia. Nel microfono di Vanni, un getto di acqua, leggermente conduttrice tramite sale od acido, esce da un orifizio e cade su una placchetta fissa, rimbalzando poi su una mobile, che vibra, collegata al diaframma del microfono. Questo porta ad una variazione della lunghezza del percorso del flusso e, di conseguenza, una variazione di resistenza.
I sistemi Majorana e Vanni rappresentano un primo passo per lo sviluppo della radiotelefonia.
definizione
microfono idraulico di Giuseppe Vanni
misure
altezza: 30 cm ca.; larghezza: 20 cm ca.; profondità: 24 cm ca.; peso: 1 kg ca.
materiali
legno; ebanite; ottone; vetro
acquisizione
C.N.R. - Consiglio Nazionale delle Ricerche (1956)
iscrizioni
CNR N° 4705 (documentaria)
XXI-20126 (documentaria)
settore
Telecomunicazioni
bibliografia
Soresini F., Epopea della radio : Storia di un uomo, Maser (TV), Mosè Edizioni, 1996

Montefinale G./ Neri N./ Ulgiati S., Mondo senza fili: le onde elettromagnetiche dalla radiotelegrafia ai satelliti artificiali, Faenza, C&C - edizioni radioelettroniche, 1991

Chierchia G., La radiotelegrafia e la Radiotelefonia, Milano, Antonio Vallardi Editore, 1930

Simion E., Il contributo dato dalla Regia Marina allo sviluppo della radiotelegrafia, Roma, Ufficio Storico della Regia Marina, 1927

Vanni G., Progressi e stato attuale della telegrafia e telefonia senza fili, Roma, Stabilimento F.lli Capaccini, 1915
tipologia
microfono
scheda ICCD
PST