Mandoloncello a cinque cori di scuola napoletana. La tavola armonica in abete è piegata a metà all'altezza del ponticello. Il filetto nella tavola armonica è in materiale plastico e palissandro. La decorazione di tipo classico intorno alla buca è in madreperla, materiale plastico e stucco con base di gommalacca. Il battipenna è in finta tartaruga con fondo, probabilmente, in ottone e lega di rame. Il copricorde è in acciaio. Il guscio ha ventuno doghe in acero e filetti probabilmente in palissandro. La calotta è in acero. Il manico è in palissandro. La tastiera, sopraelevata sulla tavola armonica e leggermente inclinata sul cantino, è in palissandro con ventuno tasti metallici, segnatasti in madreperla nel quinto, settimo, decimo e dodicesimo tasto e congiunzione manico-cassa al dodicesimo tasto. Le meccaniche sono in ottone. I palettoni e il capotasto sono in osso. La vernice è probabilmente a gommalacca. All'interno della cassa armonica e sullo zocchetto superiore è posizionata longitudinalmente della carta di rinforzo di colore marrone chiaro. All'interno della cassa armonica sono posizionate due catene: una in corrispondenza della parte sopra la buca e una in corrispondenza della parte sotto la buca.

F.lliVinaccia fu P.le & Co / fabbrica di strumenti armonici / fornitori della R. casa d'Italia / Primo premio Chicago 1893 - Primo premio Londra 1898 / Via Chiatamonte, 32 Napoli / anno 1932 (firma)