Sezione di sistema ottico per microscopio di G.B. Amici


1932 - 1933

inventario
IGB-2054
autori
Officine Galileo (costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
L'oggetto è costituito da un obiettivo a lenti sezionato longitudinalmente in modo da poterne vedere la struttura interna e il disegno ottico. Il barilotto, in ottone, è posizionato orizzontalmente su una struttura in legno che fa da culla e che poggia su una base rettangolare anch'essa in legno. L'obiettivo è composto da sei lenti raggruppate in due doppietti e due lenti singole. Il primo doppietto è costituito da una lente biconvessa e una piano-concava, il secondo da una lente biconvessa e una biconcava. Le due lenti singole sono un menisco concavo-convesso e una lente piano-convessa.

Sezione di un obiettivo di microscopio, probabilmente del tipo utilizzato sul microscopio catadiottrico, strumento per la prima volta presentato nel 1812 al Concorso delle Arti e dell'Industria a Milano.
Questo modello fu fatto realizzare dal CNR in occasione dell'Esposizione Universale di Chicago del 1933, "A Century of Progress", che intendeva celebrare il progresso scientifico e tecnologico.
Concepito come applicazione rovesciata di un telescopio newtoniano, la parte ottica del microscopio catadiottrico consiste di uno specchio concavo riflettore (primo fuoco), un piccolo specchio piano inclinato di 45° sull'asse dello strumento posizionato lungo l'asse dello specchio ellissoidico, a circa metà della sua distanza focale, e un secondo fuoco posizionato all'altra estremità del tubo. L'oggetto da osservare è posto su un portaoggetti regolabile in modo che si trovi nel fuoco dello specchio concavo. Gli oculari sono composti di due lenti piano-convesse. Lo specchio ellittico e lo specchio illuminatore sono lavorati con una lega rame-stagno, ricchissima di stagno.
Perfezionato negli anni immediatamente successivi, questo strumento riscosse unanime apprezzamento internazionale per la nitidezza dell'immagine e potenza d'ingrandimento rispetto a tutti gli altri microscopi allora esistenti.
Giovanni Battista Amici fu un matematico il quale si dedicò alla costruzione di strumenti ottici a partire dal 1825. Realizzò sistemi ottici di altissima qualità e di potenza superiore a quella allora normale. Costruì circa 300 microscopi, eccellenti telescopi, micrometri, camere lucide e altri apparecchi.

definizione
modello di obiettivo per microscopio sistema Amici
misure
altezza: 6,5 cm; profondità: 10,8 cm; lunghezza: 18,5 cm; peso: 938 g
materiali
ottone; vetro; legno; panno
acquisizione
C.N.R. - Consiglio Nazionale delle Ricerche (1953)
iscrizioni
OFFICINE GALILEO/ FIRENZE/ N. 164648 (commerciale/ documentaria)
settore
Strumentazione tecnico scientifica
tipologia
modello
scheda ICCD
PST