wattmetro registratore a riequilibratura con servomotore


1902

inventario
IGB-10922
collocazione
deposito
descrizione
Lo strumento è collocato su una lastra in marmo posizionata verticalmente e inserita dentro un mobile in legno dotato di due sportelli chiusi da una lastra in vetro. Entrambi sono incernierati sul lato destro e sono dotati di serratura a chiave. Lo sportello superiore ha dimensione circa metà di quella inferiore. Sulla parte superiore della lastra in marmo sono avvitate due bobine elettriche il cui campo magnetico, generato dal passaggio di corrente, agisce su un sistema di piccole staffe bilanciate da molle la cui posizione viene trasmessa per mezzo di un sistema di leve all'indicatore di potenza. Questo è dotato di una scala di lettura lineare crescente in direzioni opposte: da un lato questa va da 0 a 4 MW con indicazioni numeriche ogni 2 unità e suddivisioni ogni 0, 2, dall'altro da 0 a 10 con suddivisione analoga. La posizione della lancetta indicatrice veniva registrata tramite un pennino inchiostrato su un dispositivo a carta scorrevole il cui movimento era regolato da un meccansimo orario. Nella parte posteriore sono posizionati i connettori per i collegamenti elettrici. Sulla base in marmo sono presenti due etichette metallliche l'una di forma rettangolare e l'altra circolare sulle quali sono riportati i nomi vecchio e nuovo della ditta produttrice. Il nome della ditta produttrice è riportato anche sulla placca ove è presente la scala di lettura.

Questo wattmetro registratore, dotato di un sistema elettromeccanico di equilibrio di forze asservito con motorino elettrico, risulta essere il primo esempio nel mondo di registratore ad equilibratura automatica di forze.
Questo strumento fa parte di un gruppo di strumenti di misura e regolazione, utilizzati per l'automazione di impianti, che furono raccolti dai componenti del GISI (Gruppo Imprese Strumentazione Industriale) e con l'aiuto dell'AIS (Associazione Italiana Strumentisti), presso le stesse aziende costruttrici. Questi strumenti, in massima parte databili dagli anni '30 agli anni '70 del XX secolo, vennero raccolti per costituire una sezione dedicata alla strumentazione all'interno del Museo della Scienza e Tecnica "Leonardo da Vinci" di Milano. La sala GISI venne inaugurata nel 1982 dall'allora Presidente del Museo Avv. Prof. Francesco Ogliari e dal Presidente del GISI Ing. Giampaolo Righi. Il progetto risaliva al 1975 ed era stato fortemente voluto dal Museo e dal GISI; la progettazione e l'allestimento della sezione furono curati dall'Ing. Torresan e dal Servizio Tecnico del Museo, con l'assistenza di un comitato scientifico.
La sala si articolava in diversi settori: misure di temperatura, misure di pressione, misure di livello, misure di portata, regolatori industriali, attuatori e valvole, analizzatori, trasmettitori di misura, indicatori e registratori, applicazione della strumentazione in campo civile, misure e regolazioni di grandezze elettromeccaniche.
Gli strumenti e i cimeli (erano presenti anche cimeli del Museo o di altri Enti) erano raccolti in vetrine o posizionati su pedane ed erano accompagnati da pannelli esplicativi storico-didattici.
definizione
wattmetro registratore a riequilibratura automatica con equipaggio a bilancia di Lord Kelvin
misure
altezza: 114 cm; larghezza: 43 cm; lunghezza: 74 cm
materiali
legno; metallo; carta
acquisizione
Istrumenti di Misura C.G.S. S.p.A. (1980)
iscrizioni
Mod. KWR N.85818 VOLT 15000/150 AMP. 750/10 (documentaria)
SCHEMA DI CONNESSIONE DI UN WATTMETRO REGI- STRATORE DOPPIO A RELAIS [segue schema elettrico] (documentaria)
settore
Strumentazione tecnico scientifica
bibliografia
Mezzalira G., Uomini e strumenti : Cinquant'anni di strumentazione in Italia, Bressanvido (VI), Asterisco, 1989

GISI, GISI Gruppo Imprese Strumentazione Industriale : Annuario Catalogo : Edizione 1983, Milano, GISI, 1983

Romano P., Una nuova sezione al Museo, in Museoscienza : periodico del museo nazionale della scienza e della tecnica "Leonardo da Vinci", Milano, Museo Scienza e Tecnica di Milano, 1982, v. 2, pp. 56-60
tipologia
wattmetro registratore
scheda ICCD
PST