rettificatore di corrente


1955 ca.

inventario
IGB-4429
autori
collocazione
deposito
descrizione
Lo strumento è racchiuso in una custodia in metallo di forma parallelepipeda ed ha una grande maniglia, imperniata ai lati, per il trasporto. Nella parte superiore sono presenti numerose prese d'aria per il raffrescamento dello strumento. Lo strumento poggia su tre piedini in gomma.
La parte superiore del pannello frontale è occupata dal pannello di controllo.
I diversi dispositivi sono inseriti su un pannello in metallo sul quale è inciso anche il circuito elettrico di funzionamento.
La corrente di alimentazione passa attraverso un interruttore che apre e chiude il circuito verso le cinque boccole che permettono il cambio di tensione di lavoro tramite uno spinotto a vite (110-125, 150, 160, 220, 260-280).
La corrente passa poi in un ponte di diodi (probabilmente del tipo di Graetz) e viene letta da una scala di misura con zero a sinistra, di un amperometro a ferromobile, che permette misure di correnti sia continue che alternate, da 1 a 6A, con tacche ogni 0,25 e indicazioni numeriche ogni unità.
Ai capi del circuito viene collegata una batteria, tramite due boccole poste nella parte bassa del pannello frontale.
Un interruttore permette di selezionare la tensione in uscita per la carica della batteria, a 6 o 12V.
In due porta fisibili sono alloggitai i fusibili di protezione del circuito, da 2A e 7A.
Lateralmente fuoriesce il cavo di alimentazione di rete.

definizione
raddrizzatore di corrente a ponte di diodi
misure
altezza: 24,5 cm ca.; larghezza: 20 cm ca.; lunghezza: 33 cm ca.
materiali
metallo; materiale plastico; bachelite
acquisizione
Compagnia Italiana Westinghouse (1955)
iscrizioni
RADDRIZZATORE SERIE 2W1 N° 12679 CARICA BATTERIE 3-6 ELEMENTI 6-12 VOLT 4 AMP (documentaria)
MUSEO SCIENZA 4429 MILANO (documentaria)
settore
Strumentazione tecnico scientifica
tipologia
raddrizzatore di corrente
scheda ICCD
PST