caratteri mobili per stampa tipografica
1940 - 1960
inventario
IGB-9281
autori
manifattura
(esecuzione)
collocazione
deposito
descrizione
Caratteri da stampa tipografica costituiti da piccoli parallelelpipedi in lega metallica con una fenditura su un lato per il posizionamento nelle forme portacaratteri. Su una base della matrice è presente in rilievo il segno tipografico da stampare.
Questi caratteri sono custoditi in 52 cassetti di quattro cassettiere e contengono cinque diverse tipologie di caratteri:
Garamond (versione olandese e tedesca - corpo 12/14/16 tondo e corsivo.; corpo 20/28/36 tondo solo maiuscolo);
Jenson (versione germanica - corpo 10/12/14 tondo; corpo 20 tondo e corsivo; corpo 36 tondo solo maiuscolo; cancelleresco solo maiuscole);
Bodoni (corpo 10/12 tondo; corpo 14 tondo e corsivo);
Bembo (corpo 12/14/16/18/24 tondo);
Dante (corpo 12/14/16/18/20/28/36 tondo).
I caratteri mobili da stampa noti in Cina fin dall'antichità, nacquero in Europa a cura di Guteberg. Inizialmente in legno vennero poi realizzati in una lega metallica costituita da piombo, stagno, antimonio e rame. Per realizzare un carattere lo si disegnava e incideva a rovescio in cima ad un punzone, successivamente si batteva il punzone su matrici di rame nelle quali rimaneva l'impronta del carattere. La matrice veniva poi fissata in una forma e vi si colava la lega metallica fusa. Una volta raffreddata, il carattere era pronto per la stampa.
I caratteri qui catalogati sono di fonderie italiane e tedesche e in varie versioni. I Jenson sono di provenienza tedesca e vennero riprodotti dalla stamperia W. Dragulin di Lipsia e proposto nel 1919 dalla Stempel di Francoforte sulle matrici di Nicholas Kis del 1690. I Danteprovengono da Giovanni Mardersteig e il Bodoni da una tipografia Veronese.
Questi caratteri sono custoditi in 52 cassetti di quattro cassettiere e contengono cinque diverse tipologie di caratteri:
Garamond (versione olandese e tedesca - corpo 12/14/16 tondo e corsivo.; corpo 20/28/36 tondo solo maiuscolo);
Jenson (versione germanica - corpo 10/12/14 tondo; corpo 20 tondo e corsivo; corpo 36 tondo solo maiuscolo; cancelleresco solo maiuscole);
Bodoni (corpo 10/12 tondo; corpo 14 tondo e corsivo);
Bembo (corpo 12/14/16/18/24 tondo);
Dante (corpo 12/14/16/18/20/28/36 tondo).
I caratteri mobili da stampa noti in Cina fin dall'antichità, nacquero in Europa a cura di Guteberg. Inizialmente in legno vennero poi realizzati in una lega metallica costituita da piombo, stagno, antimonio e rame. Per realizzare un carattere lo si disegnava e incideva a rovescio in cima ad un punzone, successivamente si batteva il punzone su matrici di rame nelle quali rimaneva l'impronta del carattere. La matrice veniva poi fissata in una forma e vi si colava la lega metallica fusa. Una volta raffreddata, il carattere era pronto per la stampa.
I caratteri qui catalogati sono di fonderie italiane e tedesche e in varie versioni. I Jenson sono di provenienza tedesca e vennero riprodotti dalla stamperia W. Dragulin di Lipsia e proposto nel 1919 dalla Stempel di Francoforte sulle matrici di Nicholas Kis del 1690. I Danteprovengono da Giovanni Mardersteig e il Bodoni da una tipografia Veronese.
definizione
caratteri mobili per stampa tipografica
misure
altezza: 0,5 cm; larghezza: 0,2 cm; lunghezza: 2 cm
materiali
lega metallica
acquisizione
Buonafina, Michele (1997)
settore
Scrittura e Stampa
bibliografia
Dalmazzo G., La tipografia, Torino, Libreria Editrice Internazionale, 1914
Steiberg S.H., Cinque secoli di stampa, Torino, Einaudi, 1982
Steiberg S.H., Cinque secoli di stampa, Torino, Einaudi, 1982
tipologia
caratteri mobili per stampa tipografica
scheda ICCD
PST