utensile per sistemare diritte le rotelle degli orologi


1800 - 1899

inventario
IGB-3843
autori
ambito italiano (esecuzione)
collocazione
deposito
descrizione
Struttura pricipalmente di ottone con parti di ferro. Braccio ricurvo a sezione quadrangolare reggente guida verticale a sezione poligonale, con puntale modanato, traversata da asta acuminata scorrevole. Piattaforma circolare con tre fermi di ferro muniti di albero verticale ospitato entro estroflessioni lobate della stessa. I fermi sono regolabili in altezza mediante viti poste all'estremità di tre dei quattro piedi che la sostegono, con foggia a colonnina, leggermente sagomata. Viti di fissaggio a testa circolare e profilo con zigrinatura a canestro.

Questo tipo di utensile fu ideato in un momento imprecisato, ma comunque piuttosto antico, in quanto presentato nella "Encyclopédie" mediante esemplare già perfezionato. Un pezzo di produzione italiana mostra la base formata da quattro sostegni, due dei quali ripiegabili a cerniera; pertanto è stata avanzata l'ipotesi che questa tipologia di utensile, una volta ridotto l'ingombro, fosse impiegato anche nel caso di operazioni di manutenzione.
definizione
utensile per la centratura delle ruote
misure
altezza: 20 cm ca.; lunghezza: 13,5 cm ca.; profondità: 13 cm ca.; peso: 0,62 kg ca.
materiali
ottone; ferro
acquisizione
Parisi, Bruno (1957)
iscrizioni
MUSEO SCIENZA/ 3843/ MILANO (inventariale)
settore
Orologeria
bibliografia
De' Toma, N., Gli utensili, in La misura del tempo. L'antico splendore dell'orologeria italiana dal XV al XVIII secolo, a cura di Brusa G., Trento, Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni, 2005, pp. 267-304

Mestiere Sapere, Il mestiere e il sapere duecento anni fa: tutte le tavole dell'Encyclopedie francaise, Milano, Mondadori, 1983
tipologia
utensile
scheda ICCD
PST