Tre rulli con cilindro in gomma che ruota vincolato ad un telaio in metallo con manico per l'impugnatura. Un rullo ha manico in plastica, uno in legno, il terzo ha due manici in metallo.
Sono presenti anche due tavolette rettangolari in pietra.

Anticamente per inchiostrare la forma veniva utilizzato un tampone di cuoio imbottito di crine di cavallo o in pergamena trattata per ricevere bene l'inchiostro, con manico in legno. Il tampone veniva ruotato sul piano da inchiostro e poi passato sulla forma. Successivamente vennero utilizzati rulli o tamponi con telaio in metallo, manico in legno o metallo e cilindro da inchiostrare in gomma.
L'inchiostro utilizzato, molto vischioso, era ottenuto da una miscela oleosa ottenuta solitamente con olio di lino, trementina, acquaragia e pigmenti colorati.

Dalmazzo G., La tipografia, Torino, Libreria Editrice Internazionale, 1914

Steiberg S.H., Cinque secoli di stampa, Torino, Einaudi, 1982