Assale su rulli
1956
inventario
IGB-45
autori
Canestrini, Giovanni
(progettista)
collocazione
deposito
descrizione
Questo modello è un interpretazione di studio di un assale per carri. Due ruote a otto raggi ruotano su due semiassi. Ai semi assi si appoggia, tramite due rulli per parte, il sostegno del carro vero e proprio. I semiassi sono parzialmente contenuti in una cassetta a forma di parallelepidepo.
Questo carro costituisce un'applicazione degli studi di Leonardo sull'attrito volvente, che lo inducono a disegnare un sistema di perni poggianti su rulli cilindrici anzichè inseriti direttamente nelle ruote. In questo modo l'attrito creato dal peso del carro viene ridotto da rotolamento dei rulli sull'asse delle ruote.
In numerosi studi sull'attrito condotti negli anni '90 portano infatti Leonardo a riflettere sulle leggi che regolano il movimento,con intuizioni importanti come la distinzione tra attrito volvente e radente. Queste ricerche erano probabilmente finalizzate, tra le altre cose, alla costruzione di carri che si muovessero con il minor dispendio di energie grazie all'uso di un corretto rapporto tra il diametro dei mozzi, ossia i perni su cui erano poste le ruote, e la loro altezza. Leonardo comprende infatti che le resistenze del veicolo alla trazione diminuisce adottando perni e assi di piccolo raggio.
Questo carro costituisce un'applicazione degli studi di Leonardo sull'attrito volvente, che lo inducono a disegnare un sistema di perni poggianti su rulli cilindrici anzichè inseriti direttamente nelle ruote. In questo modo l'attrito creato dal peso del carro viene ridotto da rotolamento dei rulli sull'asse delle ruote.
In numerosi studi sull'attrito condotti negli anni '90 portano infatti Leonardo a riflettere sulle leggi che regolano il movimento,con intuizioni importanti come la distinzione tra attrito volvente e radente. Queste ricerche erano probabilmente finalizzate, tra le altre cose, alla costruzione di carri che si muovessero con il minor dispendio di energie grazie all'uso di un corretto rapporto tra il diametro dei mozzi, ossia i perni su cui erano poste le ruote, e la loro altezza. Leonardo comprende infatti che le resistenze del veicolo alla trazione diminuisce adottando perni e assi di piccolo raggio.
definizione
modello interpretativo
misure
altezza: 48 cm ca.; larghezza: 65 cm ca.; profondità: 50 cm ca.; altezza: 47 cm ca.; larghezza: 56 cm ca.; profondità: 45 cm ca.; peso: 8 kg ca.
materiali
legno; ferro; plexiglass
acquisizione
Cos-Mo Costruzioni Modellistiche "Aviominima" (1956)
mostre
Mito e velocità
Mosca, Maneggio degli Zar, 27 gennaio - 12 febbraio 2006
settore
Leonardo
bibliografia
Leonardo da Vinci, Il Codice Atlantico della Biblioteca Ambrosiana di Milano, a cura di Marinoni A., Firenze, Giunti Barbera, 1979, 12
Gallerie Leonardo, Le Gallerie di Leonardo da Vinci nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, 1963
Leonardo da Vinci, I Manoscritti dell'Institut de France. Il Manoscritto B, a cura di Marinoni A., Firenze, Giunti Barbera, 1990
Gallerie Leonardo, Le Gallerie di Leonardo da Vinci nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, 1963
Leonardo da Vinci, I Manoscritti dell'Institut de France. Il Manoscritto B, a cura di Marinoni A., Firenze, Giunti Barbera, 1990
tipologia
modello
scheda ICCD
PST